Fabio Fognini

Promemoria primo messaggio :

Non sono di certo un suo tifoso (anzi, non l'ho mai sopportato) ma devo ammettere che qualche buon risultato sta finalmente arrivando. Ok, trovare in semifinale in un torneo Atp (seppur un 250) Gimeno Traver è come vincere al superenalotto, ma intanto è comunque la sua seconda finale stagionale. E contro Klizan o lo Youzhny di adesso ha comunque più chances di quelle che ha avuto contro Simon a Bucharest.

Anche dire all'avversario che ha avuto culo non mi pare il massimo del rispetto...
Sarò di parte ma...teniamoci stretto Sinner, al di la' del livello a me basta come si comporta in campo e fuori per dare un buon esempio e....al giorno d'oggi ce n'è davvero bisogno.

Giovanni62 ha scritto:

paoletto ha scritto:

Giovanni62 ha scritto:

Giovanni62 ha scritto:Io la penso come il grandissimo Nereo Rocco "il paron":

"L'uomo si vede in campo"

Non ho mai creduto ai "simpatici fuori dal campo che diventano stronzi in partita"

Quelli sono stronzi che fuori dal campo recitano la parte dei simpatici.

Veramente il fabio non e' mai scorretto o stronzo con l'avversario..
Di solito sbrocca da solo o con gli arbitri o con chissa chi..

Correttissimo con gli avversari:

A Krajnovick disse: "zingaro di merda"

A Robredo disse: "hombre de mierda"

Paoletto: ma tu il tennis lo segui?

Di robredo ricordo questo https://roddicktennis.forumfree.it/?t=53781028 , certo fogna non e' uno che te le manda a dire.
Di Krajnovick non so cosa gli possa aver combinato
Francamente trovo peggiori i comportamenti verso l'avversario dell'angolo di nadal che quelli di fabio

Nella risposta del padre di Fognini c'è la spiegazione di tutto.

Ho già parlato troppo di questo gentiluomo, fulgido ambasciatore dello spirito sportivo italiano.

Non scriverò più una parola su questo soggetto.

In attesa di che si tolga dal panorama tennistico.

Credo che su quest'ultima squalifica se ne sia uscito con "Non gli ho detto nulla" e precisamente da un estratto de "La Repubblica":
"Questa storia non finisce qui"
"Ero qui per giocare a tennis, per lottare in campo: anche se stavo perdendo, non importa. Ma quello che mi hanno fatto oggi è stato qualcosa di inspiegabile. Voglio andare a fondo a questa cosa. Ho pagato per qualcosa che non ho fatto. È la prima cosa che tutti dovrebbero sapere" ha detto successivamente Fognini. "Questa storia non finisce qui. Ho fatto di peggio nella mia carriera e non sono mai stato squalificato. E tutta la vicenda è stata gestita in maniera pessima. Non ho insultato nessuno. Potevano darmi un penalty point, invece mi hanno impedito di continuare giocare".

Conclusione : Esiste un complotto ordito da "omissis" che ha lo scopo di far fuori ( tennisticamente )il sicuro vincitore dei prossimi 7/8 slam . Si sono inventati un'offesa di basso livello e lo hanno cacciato dopo che altre volte con offese di ben altro spessore era rimasto in campo .... La storia non finisce qui .... Magari quel giudice di linea aveva scommesso sulla sconfitta del campione ? Forse che l'avversario aveva comprato anche il supervisor del torneo con la complicità di Nadal (anch'esso spagnolo),  terrorizzato da un incontro contro il nostro tennista ...  Di sicuro non finisce qui ...purtroppo

https://www.ubitennis.com/blog/2021/04/23/atp-barcellona-fognini-non-ci-sta-ricorso-contro-la-squalifica/

E....niente, vuole anche aver ragione.
Son convinto anch'io che forse son tutti un pochino prevenuti nei suoi confronti...ma sempre per merito suo.

Meglio tardi, che mai:

https://www.ubitennis.com/blog/2021/04/25/warning-di-babolat-per-fognini-e-paire-non-approviamo-i-loro-comportamenti/

Un gram bel mucchio di chiacchiere, ma per il momennto non mi pare che applicheranno sanzioni di qualche tipo.

Giovanni62 ha scritto:Meglio tardi, che mai:

https://www.ubitennis.com/blog/2021/04/25/warning-di-babolat-per-fognini-e-paire-non-approviamo-i-loro-comportamenti/

é evidente che le vibrazioni delle babolat danneggiano i neuroni

Riki66 ha scritto:

Giovanni62 ha scritto:Meglio tardi, che mai:

https://www.ubitennis.com/blog/2021/04/25/warning-di-babolat-per-fognini-e-paire-non-approviamo-i-loro-comportamenti/

é evidente che le vibrazioni delle babolat danneggiano i neuroni

In effetti occorrerebbe uno studio scientifico randomizzato... 

Riki66 ha scritto:

Giovanni62 ha scritto:Meglio tardi, che mai:

https://www.ubitennis.com/blog/2021/04/25/warning-di-babolat-per-fognini-e-paire-non-approviamo-i-loro-comportamenti/

é evidente che le vibrazioni delle babolat danneggiano i neuroni

Questa è bellissima.

Tanti anni babolattaro, senza mai cambiare, senza mai avere una sana racchettite, altro che gomiti e spalle, questi sono gli effetti a lungo termine

Personalmente non ritengo che l'immagine di Babolat sia danneggiata da Fognini o Paire, sono i due giocatori a danneggiarsi la propria. Mi sembrano tante chiacchiere inutili o un po' di marketing.
Con questo non voglio difendere nè l'uno nè l'altro (che a volte sono indifendibili).

Credo sia una mossa per tutelarsi in caso di decisione unilaterale di rescissione contrattuale.

Comunque sia, quando vedi questi caxxoni comportarsi in un certo modo in campo, maneggiando una tua racchetta, se sei un'azienda seria devi tutelarti affinchè gli spettatori possano dissociare il tuo marchio da questi personaggi.

E' vero anche che è più facile farlo quando questi vincono molto poco, diciamo che su entrambi Babolat ha aspettato molto per uscire allo scoperto.

Però crea un buon precedente questa cosa.

Pensi che Babolat non voglia più sponsorizzarlo e stia mettendo le mani avanti? Comunque io non riesco a pensare: "non sopporto Fognini per il suo comportamento in campo e quindi non comprerò mai più una Babolat"... Mi sembra assurdo un ragionamento del genere visto che di giocatori nell'orbita Babolat ce ne sono un'infinità...

Molto semplicemente se io fossi il signor babolat non vorrei mai che i miei prodotti finissero nelle mani di personaggi pubblici negativi.
Di certo questi geni non fanno una bella pubblicità ne a loro stessi ne alle attrezzature con cui giocano.
Credo che nessuno vada in negozio apposta a comprarsi la racchetta che usa fognini o paire.
Proprio perché ne sponsorizza tanti, Babolat può serenamente cacciarli via a calci nel sedere.

Penso che Babolat si sia pronunciata perché tutte le sfuriate, inclusa quella di Barcellona, coinvolgono racchette.

Dubito che ci saranno altre conseguenze, a parte questo "warning" di Babolat. La condotta del giocatore non intacca il prestigio del marchio e Fognini è uno dei giocatori più amati dal pubblico.

Non vedo nemmeno così tante somiglianze tra Fognini e Paire, se non nel fatto che talvolta usano determinati escamotage forse per temporeggiare e far perdere concentrazione all'avversario.

Fognini ha una doppia personalità e in campo si lascia andare ad affermazioni e comportamenti talvolta anche insensati, e ne è cosciente lui per primo una volta finita la partita.

Paire si comporta male anche fuori dal campo. Non fa nulla di così tanto grave, è semplicemente poco professionale nel pubblicizzare tanto certi suoi pensieri e un suo stile di vita che potrebbe tenersi per sé. Va bene che giochi a tennis solo per soldi e che preferisca godersi la vita piuttosto che fare la suora di clausura, non è né il primo né l'ultimo... però magari non pubblicizzare tanto la cosa e sii un minimo professionale, per rispetto verso avversari, torneo, pubblico, ecc.

Vero è che nel mondo del tennis c'è un sacco d'ipocrisia e sia Fognini che Paire lo sanno benissimo. Se guardiamo la cronaca, c'è gente che fa molto di peggio nella propria vita privata, e sicuramente a tutti voi sarà capitato di andare a vedere partite in campi secondari non ripresi da telecamere, e anche i professionisti più insospettabili si dilettano nell'insulto di arbitri, avversari e pubblico.

La brocca può partire a chiunque e penso che siano rari gli esempi di giocatori che non abbiano mai avuto episodi più o meno sanzionati, filmati o pubblicizzati.

Io ho visto coi miei occhi una certa giocatrice insultare pesantemente Cecilia Alberti che era scesa dalla sedia per controllare il segno di una palla. Ovviamente partita non ripresa da telecamere.

Naturalmente un campione ha una responsabilità in più nei confronti di chi lo osserva, dovrebbero ricordarselo,a bene Babolat a ricordarglielo, benché - almeno nel caso di Fognini, come dicevo già poco sopra - il giocatore ne sia già pienamente cosciente.

spalama ha scritto:
Credo che nessuno vada in negozio apposta a comprarsi la racchetta che usa fognini o paire.

Non lo so, può darsi anche che qualcuno ci sia, e di sicuro andrebbe a favore del negozio avere clienti che hanno come idoli personaggi che rompono almeno un paio di racchette ogni volta che giocano

Angry_Bird ha scritto:

.

Fognini ha una doppia personalità e in campo si lascia andare ad affermazioni e comportamenti talvolta anche insensati, e ne è cosciente lui per primo una volta finita la partita.

Guarda, io non so quanti anni hai (sei entrato nel forum senza presentarti... e sarebbe buona norma farlo: età, provenienza, livello di gioco ecc.)

Ma io ne ho quasi 60 e gioco (male) a tennis almeno da 40 anni.

E ti posso dire, con assoluta certezza, che NON esistono doppie personalità tra campo e vita reale.

È pieno, invece, di stronzi che nella vita recitano la parte delle brave persone, ma che in campo rivelano la propria vera personalità, gettando la maschera.

Indovina Fognini a quale categoria appartiene?

D'altronde già lo diceva il grande Nereo Rocco decine di anni fa: l'uomo si riconosce in campo.

Giovanni62 ha scritto:

Angry_Bird ha scritto:

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Fognini ha una doppia personalità e in campo si lascia andare ad affermazioni e comportamenti talvolta anche insensati, e ne è cosciente lui per primo una volta finita la partita.

Guarda, io non so quanti anni hai (sei entrato nel forum senza presentarti... e sarebbe buona norma farlo: età, provenienza, livello di gioco ecc.)

Ma io ne ho quasi 60 e gioco (male) a tennis almeno da 40 anni.

E ti posso dire, con assoluta certezza, che NON esistono doppie personalità tra campo e vita reale.

È pieno, invece, di stronzi che nella vita recitano la parte delle brave persone, ma che in campo rivelano la propria vera personalità, gettando la maschera.

Indovina Fognini a quale categoria appartiene?

D'altronde già lo diceva il grande Nereo Rocco decine di anni fa: l'uomo si riconosce in campo.

Non so cosa intendi per "vita reale", contrapposta al campo. Fognini non mi sembra tanto male come persona nella cosiddetta "vita reale": non è un delinquente o un pazzoide borderline, e tra l'altro mi risulta che abbia la stima e l'amicizia di moltissimi colleghi e colleghe.

Del resto, molte sbroccate di Fognini fanno più ridere che altro. E, come già detto, la maggior parte dei tennisti professionisti sbrocca, a una certa. La differenza tra le sue e le sbroccate altri giocatori, per esempio una Williams, è che la Williams sbrocca solo in semifinale o in finale allo US Open quando l'avversaria gioca meglio, mentre Fognini sbrocca di continuo, anche in situazioni e in momenti dove apparentemente la cosa non ha nemmeno un senso, vista dall'esterno, anche per chi lo conosce bene e per chi conosce lo sport e la tendenza a sbroccare dei giocatori.

Lui stesso, però, ha dichiarato che questa "testa" (come la chiama lui) lo ha portato fin lì, e in parte si dà una giustificazione o forse ci vuole spiegare, con parole sue, che la sua è una sorta di routine nella quale se non dice "merda" o "vaffanculo" ad ogni punto anche nel primo game di un torneino sudamericano contro uno che sta 100 posizioni più in basso di lui in classifica, non riesce a giocare sereno, così come qualcun altro non gioca sereno se non sistema le bottiglie, se non si tocca la faccia o i pantaloncini prima di servire. Un bruttissimo rito, ma niente di riferibile alla persona Fognini che non c'entra proprio nulla.

E questo spiegherebbe anche il perché certe cose gli succedano nelle situazioni più impensabili. E' un tennista a fine carriera, con un'ottima classifica, che può tranquillamente consentirgli di togliersi ancora qualche soddisfazione in qualche torneo importante nel prossimo futuro. Sta giocando in un torneo di importanza, per lui, relativa, contro un giocatore non tanto esperto che, molto probabilmente, gli sta regalando il match. Non ha senso che perda così tanto le staffe da insultare la giudice di linea e da farsi squalificare come se la sua vita dipendesse da quel punto perso o da quel match di  quel torneo di cui nessuno mai si ricorderà, nemmeno chi l'ha vinto perché ne ha vinti talmente tanti che ha perso il conto.
Un altro esempio è la sfuriata a Wimbledon: impensabile che un tennista pensi o dica che su Wimbledon debba scoppiare una bomba. E' un nonsense a tali livelli che, almeno secondo la mia opinione, fa pensare che davvero facciano parte di un rito o di una modalità che lo fanno sentire a suo agio in campo in quel contesto particolare.

Angry_Bird ha scritto:

Giovanni62 ha scritto:

Angry_Bird ha scritto:

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Fognini ha una doppia personalità e in campo si lascia andare ad affermazioni e comportamenti talvolta anche insensati, e ne è cosciente lui per primo una volta finita la partita.

Guarda, io non so quanti anni hai (sei entrato nel forum senza presentarti... e sarebbe buona norma farlo: età, provenienza, livello di gioco ecc.)

Ma io ne ho quasi 60 e gioco (male) a tennis almeno da 40 anni.

E ti posso dire, con assoluta certezza, che NON esistono doppie personalità tra campo e vita reale.

È pieno, invece, di stronzi che nella vita recitano la parte delle brave persone, ma che in campo rivelano la propria vera personalità, gettando la maschera.

Indovina Fognini a quale categoria appartiene?

D'altronde già lo diceva il grande Nereo Rocco decine di anni fa: l'uomo si riconosce in campo.

Non so cosa intendi per "vita reale", contrapposta al campo. Fognini non mi sembra tanto male come persona nella cosiddetta "vita reale": non è un delinquente o un pazzoide borderline, e tra l'altro mi risulta che abbia la stima e l'amicizia di moltissimi colleghi e colleghe.

Te lo spiego in modo semplice, anche credevo di essermi spiegato in modo decente.

Nella vita reale, soprattutto se sei giovane, ricco, senza problemi e stress è facile essere simpatico e comportarsi da "brava persona".

Quando l'uomo deve togliere la maschera da buono e rivelare quello che è davvero?

Quando sta sotto stress.

Come in una partita di tennis, per esempio.

O in tante altre situazioni della vita che ti mettono di fronte a situazioni stressanti: lavoro, carriera, soldi, eredità.

Ecco: in queste situazioni vedi e conosci la persona.

Il fatto che Fognini non sia un delinquente o un pazzoide (ci mancherebbe pure) non significa un cazzo con quello che ho scritto.

Giovanni62 ha scritto:Te lo spiego in modo semplice, anche credevo di essermi spiegato in modo decente.
Nella vita reale, soprattutto se sei giovane, ricco, senza problemi e stress è facile essere simpatico e comportarsi da "brava persona".
Quando l'uomo deve togliere la maschera da buono e rivelare quello che è davvero?
Quando sta sotto stress.
Come in una partita di tennis, per esempio.
O in tante altre situazioni della vita che ti mettono di fronte a situazioni stressanti: lavoro, carriera, soldi, eredità.
Ecco: in queste situazioni vedi e conosci la persona.
Il fatto che Fognini non sia un delinquente o un pazzoide (ci mancherebbe pure) non significa un cazzo con quello che ho scritto.

interessante, non ci avevo mai pensato, non è un pensiero così scontato.

in campo sclera, è sicuramente un ragazzo viziato (come spesso capita a molti che arrivano da famiglie benestanti) però trovo sia lui la vera vittima di se stesso.
per dire , ho letto che ha residenza fiscale ancora in italia pur vivendo a due passi dal confine e questo in qualche modo depone a suo favore

miguel ha scritto:in campo sclera, è sicuramente un ragazzo viziato (come spesso capita a molti che arrivano da famiglie benestanti) però trovo sia lui la vera vittima di se stesso.
per dire , ho letto che ha residenza fiscale ancora in italia pur vivendo a due passi dal confine e questo in qualche modo depone a suo favore

Credo, ma non sono sicuro,  che la residenza fiscale sia a Barcellona, dove le tasse sono molto più basse...

Invece penso che sotto stress esca il carattere, inteso come comportamento automatico di difesa, e si perda la coscienza, venga offuscata la "persona".
Il trigger può essere diverso per ognuno di noi, chi si stressa in campo, chi sul lavoro, chi col coniuge, chi sul forum
Poi ci sono io, stressato sempre e comunque

Io penso che ci sta che uno non riesca a controllarsi in una determinata situazione (con "ci sta" non intendo che è cosa giustificabile, ma si può comprendere che succeda) ma è vero pure che non credo che le reazioni corrispondano a qualcosa che uno neanche pensa. Io potrei sbroccare, ma non potrei mai etichettare uno come "zingaro" perché non ho mai usato in vita mia questo termine come strumento di offesa, allo stesso modo se m'incazzo con un giudice di linea che è donna non le potrei mai dare della p..... perché non ho mai offeso una donna così nella mia vita neanche a livello di pensiero. Non so se sono riuscito a spiegarmi.

Verissimo Max