Champions League

Promemoria primo messaggio :

Apro questo 3d per dire quanto sono stato fiero ieri sera del Milan (dei giocatori scesi in campo , sulla società è da molto che stendo un velo pietoso... ).

Come ho scritto nel Topic "Serie A" a me del risultato non interessa nulla.

Io guardo più al comportamento, all'atteggiamento, alla "non supponenza" nei confronti dell'avversario, al gioco, ecc...

Proprio su questo faccio i complimenti al mio vecchio Milan che, contro una squadra molto più forte (sulla carta), ha giocato una partita straordinaria.

Per me tutta la partita.

Mi spiace poi leggere sui giornali frasi quali "cinismo" o altro, la verità la sappiamo tutti, il calcio è uno sport dove gli episodi la fanno da padrone.

E' proprio per questo che gli arbitri possono incidere così tanto in questo sport, cosa che non possono fare in altri (naturalmente non sto assolutamente parlando della sfida di stasera, il mio è un discorso generale, ma del fatto che chi comanda non voglia la moviola in campo per poter continuare a decidere chi deve vincere o perdere... ).

Ieri sera mi sono goduto veramente una bella partita e mi sono proprio divertito a vedere il Milan mettere sotto il MU in quel modo: 13 palle goal a 5, incredibile!

E quindi mi sento di ringraziare pubblicamente qui con voi i giocatori che mi hanno regalato questo splendido spettacolo: GRAZIE.

Già che ci sono auguro maggior fortuna alla Fiorentina e all'Inter, sperando però che riescano a replicare lo spirito ed i comportamenti messi in campo dal Milan in questa partita.

Anche perché altrimenti questo 3d è destinato a morire subito...

gp ha scritto:in bocca al lupo agli amici interisti! tifo italia!

Ti ringrazio. Li accetto volentieri perchè so che sono sinceri.
Intanto un risultato lo abbiamo ottenuto: hanno paura. I tifosi hanno tenuto sveglia la compagine interista a forza di cori, petardi e tamburi, con la polizia che stava a guardare. Piqué pretende un ambiente allo stadio da far sì che i nerazzurri, per un'ora e mezza, abbiano ad odiare il proprio lavoro. Non sono tranquilli, sanno che il rischio di uscire dalla Champions è alto.
E per una squadra come l'Inter, fino ad un mese fa giudicata da tutti incapace di primeggiare in campo europeo, mettere questa pressione ai campioni del mondo è già un grande risultato.
E' il match dell'anno, atteso più ancora della finale, e l'Inter sarà in campo a combattere.
I bookmakers non si sbilanciano più di tanto: ritengono l'Inter favorita per il passaggio del turno, ma vedono il Barcellona vincente nel match di stasera e danno il 2 - 0 come risultato più probabile. Chi ci capisce è bravo.
Io non mi pronuncio. Credo sia molto probabile che loro riescano a fare 2 goals, vedremo quanti sapremo segnarne noi.
Mancano 2 ore e mezza all'inizio della partita, la tensione ora è a mille. Vado ad incordare qualche racchetta, è ciò che in questi frangenti mi rilassa di più.
Ringrazio fin d'ora tutti coloro ci saranno vicino, siano essi interisti o meno.
Vada come vada, e buon divertimento a tutti.

Ragazzi che squadra l'Inter: che giocatori!

Ho molta ammirazione, sembra un MURO DI CEMENTO ARMATO, come detto da un amico.

Dovevo scommettere sull 0-0...

MA VIEEEEEEEENIIIIIIIII!!!!! TUTTI A MADRID!!!!!!!!!!!

Alex ha scritto:Ragazzi che squadra l'Inter: che giocatori!

Ho molta ammirazione, sembra un MURO DI CEMENTO ARMATO, come detto da un amico.

Dovevo scommettere sull 0-0...

Hai fatto bene a non scommettere

Siiiiiiiiiiiiii.............una squadra di GLADIATORI -----che tensione gli ultimi minuti - ma credo che il mio urlo al fischio finale abbia lesionato qualche muro di casa

GRANDI ----TUTTI------

Jimbo ha scritto:

Alex ha scritto:Ragazzi che squadra l'Inter: che giocatori!

Ho molta ammirazione, sembra un MURO DI CEMENTO ARMATO, come detto da un amico.

Dovevo scommettere sull 0-0...

Hai fatto bene a non scommettere

In fin dei conti sì, però il risultato più "giusto (nel senso che i giocatori dell'inter se lo sarebbero meritato per l'impegno e la dedizione che ci hanno messo)" sarebbe stato lo 0-0.

Da ieri comunque ho ancor più rafforzato il mio punto di vista: bravi i giocatori e nullo l'allenatore.

Dico questo perché, ogni volta che "saltano gli schemi" l'inter gioca molto meglio.

Credo che la differenza tra gli altri anni e questo sia proprio il fatto di aver acquistato gente che ha molto più carattere e spirito di sacrificio (anche se meno talento).

Ad esempio ieri Ibra (che è 100 volte, a mio parere, più forte sia di Milito che di Eto'o) non si è sacrificato.

Gli altri 2 invece hanno fatto di tutto e di più.

Mou c'era anche lo scorso anno e, se avesse dei meriti, sarebbe riuscito comunque a fare meglio fin da subito.

Invece la grande differenza è stata proprio l'introduzione di giocatori (Lucio, Sneijder, Milito ed Eto'o) più umili, di carattere e con spirito di sacrificio maggiore.

Ricordo che, fosse stato per lui, Ibra non sarebbe stato ceduto (ricordo ancora come era triste, le ha provate tutte perché saltasse il passaggio).

E qui tutti i miei applausi vanno al sig. Marco Branca che, da quando è lì, non ha sbagliato un colpo.

A mio parere è lui l'artefice di questa stagione nerazzurra da applausi.

BRAVO Marco, continua così!!!

Alex ha scritto:Da ieri comunque ho ancor più rafforzato il mio punto di vista: bravi i giocatori e nullo l'allenatore. Dico questo perché, ogni volta che "saltano gli schemi" l'inter gioca molto meglio.

Alex, ormai è chiaro che Mourinho non ti stia simpatico, così come è chiaro che tu lo ritenga un incompetente.
Al contrario io credo sia forse un arrogante e un presuntuoso, anche se i numeri sono dalla sua parte. Di contro dice sempre ciò che pensa, e per questo credo vada ammirato. Inoltre non solo non mi è antipatico, ma spesso lo trovo molto divertente e simpatico. Fin qui siamo nelle opinioni personali, ed ognuno è libero di pensarla come crede.
Se però parliamo di tattica, competenza, capacità di caricare la squadra, arguzia nella scelta della formazione e nello schieramento in campo, Mourinho è indiscutibilmente il numero Uno.
Se ci riferiamo alla partita di ieri, gli schemi non sono assolutamente saltati ma al contrario sono stati applicati dai giocatori dal primo all'ultimo minuto. Non dimentichiamoci che la formazione iniziale prevedeva in campo Pandev e non Chivu, e che dopo pochi minuti l'Inter è rimasta in inferiorità numerica. Nessuno dei giocatori del Barça era marcato a uomo, e quando giochi contro gente come Messi, Pedro e Ibrahimovic, puoi reggere come ha retto l'Inter solo se gli schemi difensivi reggono dal primo all'ultimo minuto, concedendo ai campioni del mondo pochissime palle goal nell'arco di tutto l'incontro. Se poi consideriamo il cammino percorso dall'Inter per arrivare fino alla finale, non dobbiamo dimenticare il match con il Chelsea, annichilito e reso inoffensivo sul proprio terreno.
Sai in cosa si vede la mano di Mourinho? Ci ricordiamo la squadra timida e impacciata che ha affrontato lo stesso Barcellona nel girone eliminatorio? Sono passati 5 mesi dal primo scontro al Nou Camp, mi pare di poter dire che nel frattempo l'Inter sia enormemente cresciuta, maturata e trasformata. Ha avuto bisogno di tempo, ma proprio in queste cose che ci si rende conto di quanto un allenatore possa fare per la propria squadra.
Adesso, l'Inter non ha più paura di nessuno. E in questo Mourinho credo abbia davvero grossi meriti.

marco61 ha scritto:

Alex ha scritto:Da ieri comunque ho ancor più rafforzato il mio punto di vista: bravi i giocatori e nullo l'allenatore. Dico questo perché, ogni volta che "saltano gli schemi" l'inter gioca molto meglio.

Alex, ormai è chiaro che Mourinho non ti stia simpatico, così come è chiaro che tu lo ritenga un incompetente.

Evidentemente non mi spiego bene.

Nessuna delle due affermazioni che hai fatto corrispondono al mio pensiero.

Tatticamente e sui "numeri" che dovrebbe avere ho già scritto in altri post.

Sono comunque felice che a te piaccia averlo all'inter, in fondo, se non succedono cose strane, porterà dopo 40 anni circa la coppa campioni nuovamente nella bacheca nerazzurra (per me sarà solo merito dei calciatori e di Branca che li ha comprati, ma questa è un'altra storia).

Io vedo lo SPORT in maniera un po' diversa dalla logica del risultato e quindi le mie analisi nascono da un altro tipo di riflessione.

Ti faccio questo esempio.

Secondo te cosa avrebbero scritto e detto i giornalisti se ieri non fosse stato annullato il gol regolare del 2-0 a Bojan?

E cosa avrebbero scritto se il Chelsea, che all'andata meritava, dal punto di vista del gioco, di vincerla la partita e l'avrebbe pure fatto se non ci fossero state certe "sviste" clamorose o episodi fortunati (tipo il palo su punizione di Drogba)?

Chiaro che se poi vai a Londra a giocare con un risultato positivo è più facile fare una bella partita.

Ma se il gioco lo doveva fare l'inter volevo vedere (visto che il meglio lo dà giocando di rimessa) come cambiavano le cose..

Ecco, io avrei detto (e per come mi conosci lo sai bene ) le stesse identiche cose che ho scritto sopra.

Specifico che non dico che tu sia come "i giornalisti" di cui sopra per evitare qualsiasi malinteso.

In fin dei conti l'importante è che il popolo nerazzurro sia felice di Mou a mio parere, ma se si parla di numeri o di abilità tattica mi spiace ma non ha dimostrato (almeno a me, ma forse sono troppo esigente ) ancora niente.

Il sig. Lippi, tanto per prendere un altro tecnico con molta personalità, ha dimostrato INFINITAMENTE più di lui (e non perché ha vinto il mondiale) cambinado moduli nella stessa partita e facendo giocare le sue squadre in base ai calciatori che aveva (birindelli, ravanelli, torricelli, ecc...) e non doveva cambiare mezza squadra per vincere qualcosa.

E bada bene, a questo ci tengo molto, che Mou lo considero e l'ho sempre considerato, una persona estremamente intelligente perché solo se sei dotato di intelletto riesci ad ottenere ciò che riesce ad ottenere lui (parlo naturalmente in campo contrattuale, comunicativo ed extra - calcistico).

Il fatto è che, sempre a mio parere, il suo intelleto lo usa per altre cose e non per "allenare".

Forse un giorno si metterà d'impegno anche come allenatore ed otterrà risultati sbalorditivi ma, per ora, non l'ha fatto.

Vincere in Italia con quella squadra credo che non sia straordinario, farlo in Europa (con tutti gli episodi "fortunati" avuti quest'anno) neppure.

Aspetto di vederlo veramente all'opera però, ad esempio contro la Roma (e anche lì ha avuto un sacco di episodi che sono "girati" bene per la sua squadra), ma potrei citare una sacco di altre partite dove ciò è accaduto, contro una squadra con un organico neppure paragonabile rispetto all'inter, si è preso una severa lezione tattica da Ranieri.

E nessuno pensa che Ranieri (con i risultati e i calciatori che ha "scoperto" e grazie ai quali ha poi vinto, il buon Mou, con l'aggiunta di altri fenomeni gentilmente comprati da Abramovic che Ranieri non aveva) sia, e ti cito, il numero Uno.

Perché?

Eppure ha fatto benissimo, anzi, ben oltre le aspettative, dovunque è andato...

Ti ricordo anche che quando arrivò disse che voleva far giocare l'inter bene, creando sempre gioco (e denigrando il calcio difensivo che pratichiamo in Italia), invece, mi sembra, che l'inter giochi bene quando riesce a ripartire ed a giocare di rimessa, non quando deve creare...

...come detto potrei andare avanti ancora a lungo, però mi fermo per non annoiarti (sempre che non l'abbia gia fatto ).

Ciao.

Ranieri ha dimostrato di essere un grandissimo allenatore, portando una squadra con un organico decisamente inferiore all'Inter a giocarsi lo scudetto con i nerazzurri. Però, in riferimento al recente incontro tra le due compagini, non penso si possa dire che la Roma abbia strameritato di vincere. In particolare, il palo colpito da Milito negli ultimi minuti avrebbe potuto portare l'Inter ad avere, ora, 5 punti di vantaggio e questo cambierebbe tutto. Dico questo perchè se vogliamo parlare di singoli episodi ci sarebbe da raccontare parecchio.
Restando però sul confronto col Barça, la partita sarebbe stata ben diversa con Pandev in campo ma soprattutto giocando in parità numerica.
In quella situazione l'Inter è stata costretta a giocare in quel modo, ma non dimentichiamoci che il passaggio del turno lo merita per quanto fatto a San Siro, dove, aldilà degli errori arbitrali, ha costruito ben più delle 3 palle goal che sono entrate.
L'Inter di qualche mese fa non avrebbe mai ottenuto un risultato del genere. Quando abbiamo incontrato il Barcellona a Settembre, io ero allo stadio e quella vista allora era una squadra ben diversa da quella attuale.
Io rimango della mia idea: Mourinho ha dei grossi meriti per aver portato l'Inter in finale. Che poi il goal di Bojan fosse regolare lo dici solo tu, neppure la stampa spagnola si attacca a quell'episodio. Il tocco di mano c'è stato e, se pur involontario, ha permesso al giocatore di aggiustarsi la palla per il passaggio decisivo. Se però vogliamo dirla tutta, il goal di Piquè andava annullato. Questione di centimetri, ma era in fuorigioco.

Marco, non hai capito il senso del mio intervento.

Comunque, come detto, non c'è problema.

In fondo tu sei contento che Mou abbia portato in finale l'inter e che si giochi le 3 competizioni fino alla fine con ottime probabilità di vincerle tutte.

Io sono contento che giocatori come Zanetti in primis, Eto'o, Milito, ecc... che si sacrificano e ci mettono l'anima siano allo stesso punto.

Però anch'io su Mou, andando a guardare i numeri e le squadre che ha allenato, non cambio idea.

Il giorno che dimostrerà sul campo e non in conferenza stampa (o con silenzi stampa polemici che comunque sono riusciti benissimo ad ottenenre ciò che voleva) di essere un grande allenatore non avrò nessun problema a complimentarmi con lui.

Giusto un appunto sugli episodi da te citati.

A Roma il primo goal dell'inter era in fuorigioco, quindi, col palo finale di Milito l'inter avrebbe comunque perso.

Ma a prescindere da questo io parlavo di come ha giocato la Roma.

E poi col Barça all'andata il goal (mi pare del 2-1) che l'inter ha segnato era in fuorigioco.

Tra le altre cose non ho citato volutamente questo negli episodi a favore dell'inter proprio perché molto difficile da vedere (a differenza del rigore negato a Dani Alves o quelli negati al Chelsea) però, se tu parli di Piquet, allora le cose cambiano.

Mi spiace ma sugli episodi quest'anno l'inter, a non voler pensare male, è stata quanto meno fortunata.

Peccato che quando ciò capitava nei confronti della Juve si parlava di altro e, come ben sai, non ho alcun interesse a difendere la Juve...

...ed ora esce dalle intercettazioni che le telefonate le facevano tutti e i contenuti erano gli stessi.

Ciao.

Ieri mi sono registrato la conferenza stampa di Zanetti e Cambiasso e devo dire che sono stato veramente colpito (una volta in più) dalla loro umiltà.

Non pensavo che avrei potuto sentire in questo modo la partita di questa sera invece, grazie a quei 2 giocatori, tiferò con forza Inter!

La partita la vedo bene perché l'atmosfera mi ricorda molto da vicino quella di Barcellona quando in finale arrivò il Milan.

Quella volta c'ero e sinceramente mi sarebbe piaciuto esserci anche questa sera: è un peccato perdersi certi momenti storici.

Tengo a precisare che a me della possibilità che la 4° classificata del nostro campionato possa andare ai preliminari di Champions non interessa nulla, anzi. Io penso che sia una vera ingiustizia, nel senso che manderei le prime 2 e chi vince la Coppa Italia.

Trovo profondamente ingiusto a livello sportivo che in questa stagione il Milan, ad esempio, alla fine della stagione, raccoglierà ciò che raccoglie la Roma che ha tenuto in vita il Campionato fino alla fine.

So che scrivendo ciò forse mi inimicherò i miei antichi "colleghi" di tifo del Milan, ma sono fatto così e spero mi perdoneranno...

Quindi per questa sera un solo grido: FORZA INTER, ma soprattutto spero che Zanetti sia decisivo e che riesca a vincere quel Pallone d'oro che merita (è uno scandalo che non vada ai Mondiali, secondo me ) e che a Baresi non hanno mai dato.

Una cosa appare evidente: i tedeschi hanno paura, così come avevano paura i giocatori del Barça prima della semi di ritorno. Robben si è permesso di dire che il Bayern gioca per il bel calcio, mentre l'Inter si limita a distruggere.
Beh, qualcuno avrà visto la semifinale col Lione, mi dica se c'è stato del bel gioco.
Al contrario non mi sembra di cogliere lo stesso timore nell'ambiente nerazzurro. Rispetto sicuramente, ma paura proprio no.
Poi si può vincere o perdere, in un match secco può succedere di tutto. Ma l'atteggiamento è quello che serve per affrontare partite importanti come questa.
Vedremo.

Marco Buona fortuna per stasera! Non sono tra quelli che festeggiano le sconfitte

che tensione.....che settimana.......che..........panico pa panico pa panico paura!!!.....non so se reggerò.......casomai.....è stato un piacere!! non vi dimenticherò.......tranne.........si proprio lui!!......

Auguri a tutti gli interisti...

AMALAAAAAAAAAAAAAA PAZZAAAAAAAAAAAAAAAAAA INTER AMAAAAAAAALAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!1

il principe si veste da re :king: e l'Inter meritatamente alza la coppa con le orecchie (e non più l'anfora antiquata)

GRANDISSIMI ZANETTI E MILITO 2 uomini veri e umili prima che grandissimi campioni sul campo: la coppa è vostra più che di tutti gli altri!

Milito

Zanetti

Sono felice per questa grandissima annata. Molto felice.
E veder gioire mio figlio (interista quanto e più di me) è ciò che mi appaga di più.
Però c'è qualcosa che non mi permette di godermi questa vittoria fino in fondo.
Qualitativamente l'Inter è superiore al Bayern in tutti i reparti. A mio avviso avremmo potuto imporre il nostro gioco e la partita si poteva vincere correndo meno rischi. Mi sarebbe piaciuto rivedere quel pressing a tutto campo mostrato allo Stamford Bridge, dove più che in altre occasioni l'Inter ha dimostrato la sua crescita in campo internazionale.
La tattica di ieri sera era evidente: lasciare l'iniziativa al Bayern per far salire i suoi centrocampisti, allo scopo di scoprire il loro punto più debole (la difesa), e colpire nelle ripartenze.
Ha funzionato, niente da dire. Abbiamo avuto 5 palle goal a tu per tu col portiere e 2 sono entrate, la seconda soprattutto grazie ad una magia di Diego Milito.
Però in questo modo, a mio modesto parere, abbiamo concesso al Bayern più di quanto avrebbero potuto sperare, e Julio Cesar è stato determinante almeno in un paio di circostanze davvero pericolose.
Però chi vince ha sempre ragione. E ieri comunque l'Inter ha vinto meritatamente, e stavolta nessuno può recriminare per decisioni arbitrali che in passato qualche volta ci sono venute utili.

Sono poi molto preoccupato per il futuro di questa squadra. Sentir dire da Milito che per l'anno prossimo ha offerte importanti, mi mette molta tristezza. Cosa c'è di più importante che giocare con i campioni d'Europa?
Avrei gradito, in quella circostanza, una dimostrazione di affetto e fiducia verso una società che in un solo anno gli ha permesso di vincere ciò che in tutta la sua carriera non avrebbe mai potuto sperare.
Invece, anche lui, sta valutando altre proposte che potrebbero fargli decidere di lasciare i Campioni d'Europa. E quando è il giocatore a voler andar via, il presidente può fare ben poco: Ronaldo e Ibrahimovic docet.
Si parla poi di Mihajlovic come possibile sostituto di Mourinho. Personalmente non penso che il serbo abbia l'esperienza e le capacità per guidare una grande squadra. Per ora almeno non l'ha dimostrato. Sarebbe una scelta troppo rischiosa. Gradirei allora molto di più Fabio Capello. Non che mi sia troppo simpatico, ma cosa è in grado di fare lo ha dimostrato in più di un'occasione.
Se vogliamo azzardare, c'è un allenatore che mi piacerebbe vedere sulla panchina dell'Inter, e si chiama Beppe Bergomi. E' sufficiente assistere ad una delle sue telecronache per capire quanto sia preparato in materia, anche se allenare non significa solo mettere in campo la squadra, ma anche e soprattutto fornire ai giocatori la convinzione e gli stimoli necessari per credere fino in fondo nei propri mezzi. Ed in questo Mourinho mi mancherà molto.
Ma proprio il fatto che lui vada via è ciò che più mi preoccupa. Capisco la sua decisione: all'Inter ha finito il suo compito, ha vinto ciò che c'era da vincere, ora vuole altre sfide. Però, come è giusto che sia, cercherà di portare con sè giocatori cui tiene molto, e proprio Milito e lo stesso Maicon sono sicuramente nella sua lista della spesa.
Vabbeh dai, forse è presto per essere preoccupati. Ora è il momento della gioia ed è giusto goderselo. Ieri sera, dopo il match, ho fatto un giro in moto con Ronnie che, con la sua bella sciarpetta nerazzurra a mo' di collare, si divertiva ad osservare quei matti che facevano tutto quel casino.
E' stato un bel momento.
Vissuto però con una punta di malinconia.

innanzitutto, complimenti all'inter

ha meritato la vittoria finale dopo aver eliminato chelsea e barça

credo semplicemente si sia evinto una cosa: la squadra conta più dei singoli.
la differenza enorme tra questa inter e quella dell'anno scorso (ibra) è che questa è squadra, tutti pronti al sacrificio per un bene comune, è un gruppo unito senza prime donne.
solo con questo spirito si è potuto giocare con 3+1 attaccanti pronti a difendere e poi riproporsi avanti.
Lo pensavo e ne ho avuto prova: con la cessione di Ibra l'inter ci ha guadagnato perché lo svedese è solista poco avvezzo a far parte di una coralità (basta vedere come non sia titolare nel barça).

Mourinho?
bravo motivatore e psicologo più che allenatore. ha avuto il merito di riuscire a unire un gruppo e farli camminare su una strada comune, possibile anche per l'umiltà dei giocatori.

Chiunque verrà sarà in seria difficoltà anche per un problema semplicemente carismatico.

p.s.: Milito è un attaccante impressionante, non tanto per i gol (i difensori del bayern sono scandalosi) ma per la capacità di giocare per la squadra, tener palla.

oedem ha scritto:
p.s.: Milito è un attaccante impressionante, non tanto per i gol (i difensori del bayern sono scandalosi) ma per la capacità di giocare per la squadra, tener palla.

Quoto alla grande, la vedo proprio come te.

marco61 ha scritto:
Si parla poi di Mihajlovic come possibile sostituto di Mourinho. Personalmente non penso che il serbo abbia l'esperienza e le capacità per guidare una grande squadra.

Secondo me, se sarà lui, ti stupirà (in positivo).

Trovo sia la scelta ideale per la società.

Ho sentito stasera un'intervista di Moratti di oggi dove asserisce che, con una squadra come l'Inter attuale, non si possono correre rischi. Questo lascia intendere che arriverà un tecnico già affermato, e non mi sembra che Mihajlovic abbia ancora le credenziali per ritenersi tale.
Penso, e spero, che Moratti si riferisse a Capello. Sarebbe una garanzia.

Pongo, fin da ora, i miei dubbi su ciò che potrebbe fare Capello all'Inter.

Calcola che lo considero (al pari di Lippi) il miglior allenatore in assoluto.

Però, nell'Inter, ci vedrei proprio bene Sinisa, soprattutto in questo momento.

E' una questione di "ambiente", sarebbe un sodalizio proficuo.

Capello sa come gestire squadre destinate a grandi traguardi. Il serbo da questo punto di vista non offre nessuna garanzia.
Poi, anch'io se mi trovassi ad allenare i campioni d'Europa, avrei qualche chances di ottenere buoni risultati.
Però in questo momento sarebbe più opportuno affidare una squadra di quella dimensione ad un tecnico che ha già dimostrato di saper vincere una Champions League, e non solo.
Mihajlovic avrà tempo per dimostrare di essere allo stesso livello, per ora non ha avuto modo di farlo e non vedo perchè debba essere l'Inter a dover scoprire quanto possa essere bravo ad allenare.

marco61 ha scritto:
Mihajlovic avrà tempo per dimostrare di essere allo stesso livello, per ora non ha avuto modo di farlo e non vedo perchè debba essere l'Inter a dover scoprire quanto possa essere bravo ad allenare.

Ora ti spiego il mio punto di vista, anche prendendo il tuo "primo" post dopo la vittoria della coppa.

Ho parlato di ciò anche con altri amici interisti che ho.

marco61 ha scritto:Sentir dire da Milito che per l'anno prossimo ha offerte importanti, mi
mette molta tristezza. Cosa c'è di più importante che giocare con i
campioni d'Europa?
Avrei gradito, in quella circostanza, una
dimostrazione di affetto e fiducia verso una società che in un solo anno
gli ha permesso di vincere ciò che in tutta la sua carriera non avrebbe
mai potuto sperare.
Invece, anche lui, sta valutando altre proposte
che potrebbero fargli decidere di lasciare i Campioni d'Europa.

Il problema dell'Inter, a mio parere, è proprio che ha lasciato che Mou "accentrasse" tutto su di sè (e lui, in questo, è maestro), rimanendo ai margini (la società), quando invece il merito, a mio parere, dei titolo vinti, come ho più volte detto, è merito di una gestione mirata e acquisti (quelli fatti da Branca) mai sbagliati (e pure low cost, quindi doppiamente bravi!).

Questo ha portato a dire che non è l'Inter che ha vinto ma Mou.

Quindi ora andando via lui è come se si "portasse dietro" le vittorie di quest'anno.

Questo non è MAI accaduto né al Milan né alla Juve, che hanno comunque sempre messo in chiaro l'importanza della società e la centralità dei meriti (e delle colpe).

Prendendo uno come Capello (o Lippi) si continuerebbe in questa direzione.

Con Sinisa invece sarebbe chiara la centralità dell'Inter e la società farebbe un ulteriore crescita in consapevolezza ed in forza.

Ciò che deve passare è che è l'Inter che vince, invece passa che è questo o quell'allenatore che vince.

Ecco, a mio parere, perché dopo aver vinto un giocatore si sente di dire certe cose.