Gomito/braccio nel dritto

Una delle cose che apprezzo maggiormente del tennis, è che nonostante la tecnica sia fondamentale, ci sono alcune cose che devono essere fatte per forza in un certo modo ed altre a più libera interpretazione.
In questa seconda categoria, rientra senz’altro la postura del gomito al momento dell’impatto nel dritto: alcuni hanno il gomito piegato, altri hanno il braccio completamente disteso ed un angolo di 180°.

Prendendo come esempio i migliori tennisti del mondo, le casistiche spaziano da chi impatta con un angolo particolarmente accentuato (come Iga Swiatek) a chi ha il braccio ben disteso anche un po’ prima di colpire (penso a Tsitsipas o Alcaraz). Ci sono anche le vie di mezzo: Nole ha sempre il gomito piegato, ma non troppo, Rune al contrario ha il braccio quasi disteso ma non del tutto. Sono giusto esempi a cui potremo tutti aggiungerne decine.

La domanda è: che vantaggi o svantaggi ha una esecuzione rispetto all’alta, se ce ne sono? Inoltre, lasciando stare i campioni, per noi appassionati è più consigliabile un metodo rispetto all’altro?
Così a sensazione, ancora una volta credo che l’esecuzione perfetta fosse quella di Federer: braccio disteso, ma giusto al momento esatto in cui colpisce, come a raggiungere la massima estensione proprio in quel frangente.

Voi come lo giocate?

Si tratta, come hai scritto, di una propensione personale.

Un braccio disteso permette una leva maggiore, con conseguente aumento di potenza sulla palla, il tutto con un intervento poco importante della velocità di rotazione del busto.

Succede il contrario con il gomito ravvicinato, dove si ha una leva minore, ma una maggiore velocità angolare del busto, che compensa la minore leva...

Credo che i migliori dritti della storia appartengano al primo tipo.

Personalmente, lo eseguo nel secondo modo.

E' uno di quegli aspetti su cui i professionisti non ci pensano nemmeno come lo tengono. E' una cosa che viene naturale.

Io personalmente, da pippa, cerco semplicemente di mantenere la giusta distanza laterale rispetto alla palla, che consente anche di anticipare meglio e colpire davanti al corpo. Poi il gomito piegato o no è solo una conseguenza.

Certo, immagino anch'io che venga come conseguenza naturale del loro gesto tecnico nel complesso, ma mi ha colpito perché è uno di quegli aspetti in cui c'è una differenza piuttosto marcata tra alcuni giocatori.

Inoltre io dalla parte destra faccio continui esperimenti, forse perché il dritto non è il mio colpo più spontaneo, ed ho notato alcune peculiarità dell'uno o dell'altro metodo, per cui mi sembrava interessante leggere anche altre sensazioni/opinioni.

Ieri ad esempio ho cercato di analizzare il dritto di Sonego nel match con Herbert. Mi sembra che all'impatto lui abbia il braccio sempre bello disteso; inoltre anche l'impugnatura mi sembra un po' anomala per il circuito, una classica Eastern, ma qui forse sbaglio. Altra cosa che ho notato, ama impattare all'altezza del bacino, lui è alto e se lo può permettere quasi sempre, ma sulle palle che rimbalzano di più non sempre trova il timing corretto... che dite? Io ammetto di essere un osservatore poco tecnico, mi piace buttarmi in certe analisi, ma accetto di buon grado commenti o correzioni a quanto scritto

E' la diretta conseguenza dell'impugnatura che utilizzi. Non è un scelta personale, è biomeccanica

Wacos ha scritto:E' la diretta conseguenza dell'impugnatura che utilizzi. Non è un scelta personale, è biomeccanica

Infatti moratoglou dice esattamente lo stesso. Tuttavia, forse mi sbaglio, ma mi pare che le impugnature di nole e di alcaraz siano piuttosto simili. Eppure carlitos lo gioca a braccio disteso con una certa disinvoltura? Devo dire che a cercare di tirarlo come alcaraz, viene anche a me di distendere il braccio, non ostante abbia sempre giocato il dritto con un impugnatura piuttosto girata e il conseguente gomito piegato

paoletto ha scritto:

Wacos ha scritto:E' la diretta conseguenza dell'impugnatura che utilizzi. Non è un scelta personale, è biomeccanica

Infatti moratoglou dice esattamente lo stesso. Tuttavia, forse mi sbaglio, ma mi pare che le impugnature di nole e di alcaraz siano piuttosto simili. Eppure carlitos lo gioca a braccio disteso con una certa disinvoltura? Devo dire che a cercare di tirarlo come alcaraz, viene anche a me di distendere il braccio, non ostante abbia sempre giocato il dritto con un impugnatura piuttosto girata e il conseguente gomito piegato

Sembra che l'impugnatura di Alcaraz sia un po' più verso la Eastern rispetto a Djokovic, però in generale sono d'accordo con te.
Il fatto che il braccio/gomito sia una conseguenza dell'impugnatura, vale per i due estremi: chi è super Western tipo Iga sarà sempre piegato, mentre chi è più classic Eastern alla Roger/Delpo sarà più dritto. Però nel mezzo c'è di tutto, Rafa ha il braccio spesso disteso, Rune fa un po' e un po', etc...

https://www.tenniscraft.nyc/blog/the-big-3-forehand-grips-illustrated

Per essere precisi (scassaminkia) Federer ha una via di mezzo tra eastern e semi-western.

Nadal una semi-western

Nole una via di mezzo tra semi-western e full western.

Una full w l'aveva Courier.

Secondo me l'impugnatura non incide sull'avere il braccio disteso o no.

yatahaze ha scritto:Secondo me l'impugnatura non incide sull'avere il braccio disteso o no.

Beh tanti auguri a tirare un dritto in full western con braccio disteso

paoletto ha scritto:

yatahaze ha scritto:Secondo me l'impugnatura non incide sull'avere il braccio disteso o no.

Beh tanti auguri a tirare un dritto in full western con braccio disteso

perché, con la stessa impugnatura, qualcuno ha il braccio disteso, ed altri no?

yatahaze ha scritto:

paoletto ha scritto:

yatahaze ha scritto:Secondo me l'impugnatura non incide sull'avere il braccio disteso o no.

Beh tanti auguri a tirare un dritto in full western con braccio disteso

perché, con la stessa impugnatura, qualcuno ha il braccio disteso, ed altri no?

Con impugnature meno girate puoi usare il polso per compensare il piatto corde che si apre verso l'alto col gomito piegato. Con la full western hai il polso a "fine corsa" e a braccio disteso il piatto corde ti puntera' inesorabilmente verso il basso. Funzionerebbe solo su palle ad altezza spalla o tra spalla e testa, e sulle palle basse probabilmente non basterebbe piegarsi

paoletto ha scritto:

Con impugnature meno girate puoi usare il polso per compensare il piatto corde che si apre verso l'alto col gomito piegato. Con la full western hai il polso a "fine corsa" e a braccio disteso il piatto corde ti puntera' inesorabilmente verso il basso. Funzionerebbe solo su palle ad altezza spalla o tra spalla e testa, e sulle palle basse probabilmente non basterebbe piegarsi

ma in quanti usano la full western?
parlando di eastern o semi-western, che vanno per la maggiore, manco si accorgono se hanno il braccio disteso o no

yatahaze ha scritto:

paoletto ha scritto:

Con impugnature meno girate puoi usare il polso per compensare il piatto corde che si apre verso l'alto col gomito piegato. Con la full western hai il polso a "fine corsa" e a braccio disteso il piatto corde ti puntera' inesorabilmente verso il basso. Funzionerebbe solo su palle ad altezza spalla o tra spalla e testa, e sulle palle basse probabilmente non basterebbe piegarsi

ma in quanti usano la full western?
parlando di eastern o semi-western, che vanno per la maggiore, manco si accorgono se hanno il braccio disteso o no

Ti direi che quello che ci si avvicina di piu (ad una quasi full western + braccio quasi disteso) e' musetti, con tutti i problemi del caso. A memoria forse anche Struff. Ma mi piacerebbe sentire che ne pensano i piu esperti

Sempre così a memoria, anche Kyrgios e Sock hanno una presa abbastanza Western