Che serva di esperienza a tutti.

Una decina di giorni fa, esattamente giovedì 14, ho corso sicuramente il rischio più grosso in vita mia, e ne sono uscito indenne per una fortunata serie di circostanze.
Non passa giorno che quel momento non mi ritorna alla mente, ed anche per riuscire a "scacciare" questo incubo che mi ha profondamente scioccato, ho deciso di parlarne con voi.
Tornavo a casa dopo aver fatto la risonanza alle ginocchia, mi trovavo in un lungo rettilineo fuori da centri abitati con ampia visibilità. Sulla mia corsia avevo una vettura che procedeva ad una velocità inferiore alla mia, e nell'altra corsia c'era una vettura che stava sopraggiungendo ma ad una distanza tale che potevo tranquillamente sorpassare chi mi precedeva con tutto comodo. Era un tratto di strada piuttosto veloce, andavo sicuramente ad una velocità vicina ai 100 kmh, e per effettuare il sorpasso ho dovuto ulteriormente accelerare.
Ero già in pieno sorpasso quando improvvisamente, da una stradina laterale che immetteva nella corsia di sinistra, compare una vettura il cui guidatore, buttata una rapida occhiata e giudicando che la vettura che sopraggiungeva nella sua corsia (contraria al mio senso di marcia) fosse ad giusta distanza, si immette sulla statale senza guardare dalla mia parte se ci fossero auto in fase di sorpasso.
Ci siamo trovati praticamente di fronte e lui ancora non mi aveva visto. Fortunatamente la stradina dalla quale proveniva era in piena vista, per cui ho potuto reagire non appena mi sono reso conto di cosa stava per succedere.
Ho frenato con tutta la forza che avevo. Allo stesso tempo l'altro guidatore mi ha visto e si è buttato sulla destra, dove aveva sufficiente spazio. L'auto che stavo sorpassando ha fortunatamente proseguito la sua marcia regolarmente senza rallentare, mi ha sfilato e si è creato lo spazio che mi ha permesso di rientrare nella mia corsia. Le gomme nuove, che avevo montato il giorno prima in previsione di quel viaggio, e l'abs che mi ha permesso di continuare a guidare anche in fase di frenata, hanno fatto il resto.
Credetemi: per la prima volta in vita mia ho provato addosso la disperazione che ti prende in quei momenti, quando sei convinto che non puoi fare nulla per evitare l'impatto.
Per una serie di fortunate circostanze non è successo nulla. Sarebbe bastato che fossi pochi metri più avanti, che l'auto fosse sopraggiunta un secondo più tardi, o che la visuale su quella stradina fosse coperta, e non so come ne sarei uscito.
Come ho scritto, spero che tutti voi facciate tesoro di quanto avete letto.
Quando guido ho il piede abbastanza pesante, ma quando effettuo un sorpasso ho la sana abitudine di non prendermi alcun rischio. Non ho mai valutato che qualcuno potesse immettersi in una strada a grande scorrimento senza guardare prima da entrambi i lati, ma questa volta è successo. Questo è l'imponderabile, è ciò che il calcolo del rischio non può prevedere. Ne farò tesoro per il futuro, e mi auguro che tutti voi facciate la stessa cosa, ricordandovi di ciò che avete appena letto.
Nel frattempo mi auguro che avervi reso partecipi di questo episodio mi aiuti in qualche modo ad "esorcizzare" l'accaduto e che l'angoscia che provo ogni volta che ci ripenso mi abbandoni al più presto.

ti ringrazio per aver voluto condividere con noi questa tua situazione.
Lo considero un gesto di amicizia. Ti auguro che l'angoscia che adesso nutri si trasformi quanto prima in gioia per lo scampato pericolo e in consapevolezza che quando si guida l'auto è meglio non correre troppo.
Meglio perdere un minuto nella vita che la vita in un minuto... bruttissime parole ma vere.

per fortuna che sei qui a scrivere........detto questo,alcuni "spaventi" del genere alla fine possono servire a stare ancora piu' attenti alle teste di c... che circolano in macchina(uno dei motivi per cui nn prendo la moto) e a modificare leggermente il nostro modo di guidare,se ce ne fosse bisogno....nel tuo caso un piccolo ma fondamentale consiglio,alleggerisci il piede sul pedale,ti servira' per avere meno timore delle altre macchine,soprattutto dopo questa botta psicologica....

Dai Marco, non pensarci più.

Un complimento al guidatore della macchina che stavi per sorpassare che non ha rallentato, ha fatto la cosa decisiva.
Cmq meglio non pensarci troppo

Grazie di averci raccontato questa tua esperienza!
Quello che ti è accaduto ci deve far riflettere sul fatto che in macchina non dipende tutto da noi, ma ci possono essere degli eventi che non possiamo prevedere!!!

Presto dimenticherai questo spiacevole episodio, ma il piede alleggeriscilo un po'!

marco61 ha scritto:Ero già in pieno sorpasso quando improvvisamente, da una stradina laterale che immetteva nella corsia di sinistra, compare una vettura il cui guidatore, buttata una rapida occhiata e giudicando che la vettura che sopraggiungeva nella sua corsia (contraria al mio senso di marcia) fosse ad giusta distanza, si immette sulla statale senza guardare dalla mia parte se ci fossero auto in fase di sorpasso.
presto.

Proprio questa è la principale causa di incidenti mortali in auto.

Probabilmente (per via della stradina secondaria) vi era la striscia continua, e non si poteva sorpassare.

Questo, ovviamente, non vuole essere un rilievo alla condotta di Marco... ma uno spunto di riflessione.

Se vi è la striscia continua... pensateci sempre 2 volte prima di effettuare un sorpasso.

E, soprattutto, aspettatevi SEMPRE che possa succedere quello che è successo a Marco.

Accidenti che brutta avventura Marco! A me da ragazzo quasi neopatentato capitò invece di calcolare male lo spazio per un sorpasso riuscendo a rientrare veramente al pelo, capisco lo shock di cui parli! E grazie di aver condiviso con tutti noi quello che ti è accaduto perchè sicuramente riflettere su simili cose è sempre costruttivo.

Mamma mia Marco - leggendo il tuo racconto mi sono venuti i brividi - purtroppo spesso la velocità che teniamo non è adeguata alle strade che percorriamo - l'unica soluzione è alleggerire il peso sul pedale dell'acceleratore , te lo dico in quanto io ho il piede VERAMENTE pesante e se non ci sto attento mi ritrovo a camminare in autostrada a velocità vertiginose. ma con l'esperienza (e diverse vetture fracassate in età giovanile ,fortunatamente senza conseguenze )adesso ho ridotto drasticamente la velocità media e devo dire che i tempi complessivi dei miei spostamenti non è che si siano alzati poi così tanto . in pratica non ne vale la pena - e se ti vuoi prendere una giornata all'insegna della velocità , vai in pista ,noleggi un kart da competizione , e ti sfoghi una paio d'ore - io quando lo faccio ritorno a casa percorrendo i 40 km di distanza dal circuito camminando a 50 km orari tanto sono rilassato - grazie per aver condiviso questa esperienza che deve farci pensare sempre che spesso il pericolo è dove meno te lo aspetti ............

Io l'ho rischiata molte volte, ho sempre avuto il piede pesante.

Ma ho ridotto in modo drastico. Preferisco vivere!

Non pensarci piu', Marco.

A proposito della linea continua, non ricordavo bene se ci fosse o meno. Allora per togliermi lo sfizio mi sono messo a cercare su Google map ed ho ritrovato il punto esatto, guarda caso coperto da street view. Ho riconosciuto perfettamente la zona perchè mi sono fermato qualche minuto subito dopo il segnale di divieto di sosta. Sulla sinistra si intravede la stradina dalla quale è sbucata la macchina.
Effettivamente c'è la linea continua, ma in quel punto la visibilità è talmente ampia che non mi sono nemmeno posto il problema: http://maps.google.it/maps?f=q&source=s_q&hl=it&geocode=&q=Via+dei+Maschetta,+Limone+Piemonte&aq=0&sll=44.18783,7.564953&sspn=0.001089,0.002411&ie=UTF8&hq=&hnear=Via+dei+Maschetta,+12015+Limone+Piemonte+Cuneo,+Piemonte&t=h&layer=c&cbll=44.18783,7.564953&panoid=1V1NbCL00IrboAhQwI_hYw&cbp=13,48.07,,0,-6.6&ll=44.18783,7.564953&spn=0.001081,0.002411&z=19

Poichè cose del genere (ma meno "violente") sono successe pure a me... ho imparato che nei tratti con molta visibilità, se abbiamo la striscia continua, ci sono sempre delle strade secondarie (o cancelli di abitazioni private...) da cui possono sbucare auto all'improvviso.

Che, di solito, guardano soltanto la loro sinistra prima di immettersi.

l'importanza di queste esperienze è poterle raccontare e farne frutto e, grazie alla tua confidenza, prendere tutti spunto per prestare sempre massima attenzione.

Approfitto di questo racconto per notare come, da scooterista prima e motociclista poi, abbia sviluppato un "sesto senso".
Muoversi su due ruote in una grande città come Napoli e dintorni, nel traffico e caos giornaliero, obbligano a considerare sempre tutte le eventualità: non immaginate quanto sia all'ordine del giorno qualcuno che sbuca all'improvviso da un vicolo, una portiera che si apre all'improvviso, una freccia non messa.

Questo mi ha aiutato a buttare sempre l'occhio oltre e notare ogni possibile rischio in anticipo...e vi assicuro che spesso ciò mi è servito.

approfitto anche per chiedervi un piacere: se vedete un motociclista, fatelo passare agevolmente. Per lui una distrazione altrui può risultare ancor più fatale.

oedem ha scritto:Approfitto di questo racconto per notare come, da scooterista prima e motociclista poi, abbia sviluppato un "sesto senso".

Ti quoto, anche se a me un paio di volte mi sarebbe servito un settimo senso

correnelvento ha scritto:Poichè cose del genere (ma meno "violente") sono successe pure a me... ho imparato che nei tratti con molta visibilità, se abbiamo la striscia continua, ci sono sempre delle strade secondarie (o cancelli di abitazioni private...) da cui possono sbucare auto all'improvviso. Che, di solito, guardano soltanto la loro sinistra prima di immettersi.

A termini di codice stradale, ero in torto marcio. Ma mentre per me è impensabile buttarmi in un rettilineo del genere senza prima aver guardato anche a destra, ho imparato che non per tutti è così. Tanto più che essendoci divieto di sorpasso effettivamente non mi sarei potuto trovare sulla corsia di sinistra, quindi quell'automobilista aveva tutti i diritti di non guardare dalla mia parte. Ci sono però anche punti dove è permesso sorpassare pur essendoci strade secondarie che immettono nella principale. Io resto dell'idea che è sempre meglio guardare bene. Fino a quel giorno credevo che tutti la pensassero come me ma ho imparato che così non è e mi servirà in futuro.

controllo effettuato molti anni fa. tragitto casa lavoro rischiando la vita, sorpassando e correndo come un pazzo: 47 minuti. rilassato e senza rischiare niente(nemmeno multe): 56 minuti. da allora parto 10 minuti prima e se sono in ritardo arrivo in ritardo, però arrivo

meno male che è finita così, Marco, però, c..zo!, quello è un incrocio e sugli incroci non si sorpassa mai...linea o non linea!!!

Gp, il fatto è che quella stradina, quando ho pensato di sorpassare, non l'avevo nemmeno vista. E non mi ero posto nemmeno il problema se potesse esserci perchè per me era comunque inconcepibile potermi trovare di fronte un auto che si buttava dentro in quel modo. Mi sono reso conto di quanto stava succedendo quando ormai c'ero dentro fino al collo.

cioè, non c'era segnaletica verticale per l'immissione a T?
marò, che pericolo che hai corso...

Gp, mi hai incuriosito e sono andato a rivedermi dove mi trovavo più o meno quando ho deciso di sorpassare. Come potete vedere non solo non ci sono segnaletiche, ma in quel punto non c'è nemmeno la linea continua. In effetti mi sembrava di non averla notata ma è proprio cosi!: http://maps.google.it/maps?f=q&source=s_q&hl=it&geocode=&q=Via+dei+Maschetta,+Limone+Piemonte&aq=0&sll=44.18783,7.564953&sspn=0.001089,0.002411&ie=UTF8&hq=&hnear=Via+dei+Maschetta,+12015+Limone+Piemonte+Cuneo,+Piemonte&t=h&layer=c&cbll=44.187417,7.564341&panoid=Tp1twHlynApmCZXWsm1r-A&cbp=13,49.27,,0,15.52&ll=44.187513,7.564495&spn=0.002162,0.004823&z=18

Marco , la linea continua è ormai cancellata dall'usura del manto stradale , pensavo che strade così malridotte si trovassero solo dalle mie parti ma vedo con rammarico che siamo messi male dappertutto . meno male che adesso fanno il ponte sullo stretto di messina e risolviamo i problemi di viabilità di questo paese .
ho fatto un pezzo di strada con il visualizzatore di google maps , e devo dire che a prima vista potrebbe non sembrare ma questa strada è una vera trappola , chissa quanti incidenti vi si verificano in un anno . poi la segnaletica è ridicola siamo messi male con le strade , molto male !!!!

sergio1467 ha scritto:Marco , la linea continua è ormai cancellata dall'usura del manto stradale , pensavo che strade così malridotte si trovassero solo dalle mie parti ma vedo con rammarico che siamo messi male dappertutto . meno male che adesso fanno il ponte sullo stretto di messina e risolviamo i problemi di viabilità di questo paese .ho fatto un pezzo di strada con il visualizzatore di google maps , e devo dire che a prima vista potrebbe non sembrare ma questa strada è una vera trappola , chissa quanti incidenti vi si verificano in un anno . poi la segnaletica è ridicola siamo messi male con le strade , molto male !!!!

sergio,era una battuta spero la tua ....il ponte sullo stretto potrebbe essere la piu' grossa caxxata italiana degli ultimi 50 anni sia a livello economico,sia a livello di sicurezza delle persone,posto un video dove nn stanno dicendo proprio delle fesserie,guardatelo attentamente

secondo me sergio scherzava.......ci scommetto una coppia di racchette di frank....tanto ne ha tante

secondo voi potrei essere serio parlando di una caxxxta simile ...? solo pensare di realizzare sto mostro è indice di non sapere cosa sia una scala di priorità in una società civile , poi per me che sono siciliano e per andare da mazara a caltanissetta (174 km) ci metto quasi 4 ore perche la statale a scorrimento ''veloce ''è da 6 anni in rifacimento , con la costa messinese che rischia di scivolare a mare per la friabilità del terreno -con i viadotti autostradali che stanno per crollare perchè il cemento che hanno usato era ''depotenziato''parlare del ponte sullo stretto da parte di chi ci governa è un'insulto alla mia intelligenza !!!!

oedem - hai vinto una coppia di racchette (di frank)

Pure io avrei da raccontare qualche esperienza, come tutti.
La cosa più brutta è trovarsi coinvolti in un incidente perchè qualcuno non si ferma allo stop. Primo, non guidi più una moto e secondo tremi anche quando sei in macchina e inizi a suonare a tutte le auto che si muovono anche millimetricamente allo stop. La paura mi è durata un anno e mezzo circa. Ora comunque sono più cauto in tutto e vado più piano. Se c'è la striscia discontinua non sorpasso con facilità, perchè a volte le strisce sono messe proprio male.
Ah, altra cosa fondamentale, ridurre la velocità nelle curve in cui non si vede quello che c'è dopo, tipo SS 148 prima di arrivare a Roma. La gente passa a 100 km all'ora e non sa se c'è qualcuno fermo per incidente o avaria. BRRRR