Non ho più voglia di tennis

Non ho più voglia di giocare
Ho amato alla follia il tennis, ma ora comincio a preoccuparmi. Sono del tutto disinteressato.
Vi è mai capitato?
Avete consigli da dare?

grazie

No
perchè ciò che sta succedendo a te a me è accaduto a metà/fine anni 80 ed a me è durata quasi 25 anni.
Augurandoti che ti passi il prima possibile, io non sarei un buon esempio

Bisognerebbe sapere se dietro a questa mancanza di interesse non ci sia qualcosa che può provocarla.
A me è successo a 30 anni, quando è nato mio figlio. Avevo appena iniziato la mia attività, mi alzavo alle 5 del mattino passando spesso notti insonni perchè il bambino ancora non sapeva che la notte era fatta per dormire. Il pomeriggio fortunatamente ero libero e ne approfittavo per recuperare qualche ora di sonno. L'ultimo mio pensiero era giocare a tennis, e quando esci dal giro è difficile rientrare. Ho ripreso 9 anni dopo, quando ha iniziato mio figlio. Poi non ho più mollato.

Se invece la voglia di giocare viene a mancare senza un motivo ben preciso, conviene staccare la spina per un po' e aspettare che torni.

anche io non ho + voglia perchè non mi riesce + nulla, anche perchè è sempre una sofferenza, ho giocato 4 volte da gennaio

Io invece 20 inizio, a 30 smetto, a 40 riniziato. Ad occhio e croce ho ancora 4 anni di tennis.

....ho avuto una pausa di 5anni riempiti con la moto, chilometri e chilometri tra statali e piste che mi hanno tenuto lontano dai campi fino a quando non mi è passata la voglia di moto e sono tornato a giocare.

ora spero veramente che non mi passi.

siamo nella stessa barca, caro aless.
anche io sto attraversando un periodo "no" da quando un paio d'anni fa ho riiniziato. non gioco da 20gg, complice anche un bel raffreddore , e non ne sento il bisogno. per quanto mi riguardam credo che derivi da una certa qual delusione , da aspettative di miglioramento tropo elevate rispetto alla dura realtà. il colpo di grazia me lo ha dato il primo turno del primo torneo fit dlela stagione che mi ha visto affrontare un NC - Giuda che mi ha asfaltato e in tabellone si è arreso solo davanti ai 4.1.
il fatto di rendermi conto che, ogni volta che allento la presa sul tennis e quindi gioco una sola volta a settimana per un paio di settimane, mi ritrovo a fare mille passi indietro e a dover faticare di nuovo per ritrovarmi in palla come prima, mi sta frustrando. e chi ha già smesso sa che è un circolo vizioso: inizio a giocare meno per motivi oggettivi, ma meno gioco più scarso divento, meno allenato sono più difficile è ritrovare la voglia di calcare di nuovo i campi sapendo la difficoltà di ritornare in palla, e così via.
vediamo, il tempo guarisce ogni cosa.

Per me è la vecchiaia che avanza e non ci puoi fare niente

Io pure sono uno di quelli che dovrebbero smettere perchè non hanno il tempo di fare partite e vedono che il livello si abbassa invece di crescere.
Per non smettere, la prendo con filosofia.
Tecnicamente ora faccio il pallettaro puro

io ti consiglio di andare in palestra. a un certo punto ti verrà la curiosità di provare il nuovo fisico.

Non giocare piú per un pó. Se ti manca, ricominci. Piuttosto semplice. Mica sei costretto a giocare.

Grazie a tutti per le risposte.
Devo ritornare al circolo...
Credo di avere individuato la causa della disaffezione verso il tennis: gioco troppo poco e con poca continuità.
Mi devo sforzare di giocare almeno un paio di volte a settimana.
Non vi è alcuna altra ragione che mi tiene lontano dai campi.

Vi farò sapere

Oggi, mentre giocavo in un nuovo circolo vicino a Pietrasanta decisamente ben organizzato ( pregevole il risottino di mare a fine partita) , nel campo affianco a me c'era una maestra argentina ( o spagnola) identica alla Sabatini...
Rideva ad ogni mia imprecazione colorita e ogni tanto si sono incrociati gli sguardi...

MI E VENUTA UNA VOGLIA DI GIOCARE CHE LEVATI...!!!!

( per la cronaca ho vinto contro un avversario che non sono praticamente mai riuscito a battere!)

Quindi, troava la tua motivazione e "coltivala"....

aless ha scritto:Grazie a tutti per le risposte.
Devo ritornare al circolo...
Credo di avere individuato la causa della disaffezione verso il tennis: gioco troppo poco e con poca continuità.
Mi devo sforzare di giocare almeno un paio di volte a settimana.
Non vi è alcuna altra ragione che mi tiene lontano dai campi.

Vi farò sapere

Personalmente ho piu' voglia di giocare quando gioco tanto, quando per un qualsiasi motivo (stagione senza attivita', tendiniti varie ecc..) passa un periodo senza tennis ne farei anche a meno...psicologia???

Io, dopo aver giocato initterrottamente e molto intensamente dai 9 ai 28 anni (da ragazzi è facile, pochi ì pensieri che distraggono) complice il matrimonio, l'essermi trasferito e una attività che mi impegnava anche nei weekend, ho via via rallentato fino a smettere: l'allontanarmi progressivamente dai campi ha contribuito a creare disinteresse. Avevo le giornate piene, pienissime, di altro e alla fine non ci ho pensato più. Anche se ogni tanto mi chiedevo se invece non mi avrebbe fatto piacere tornare a giocare, e poi lasciavo perdere. Questa cosa è andata avanti per quasi 20 anni. Due anni fa ho tirato fuori le racchette dalla soffitta per insegnare i primi rudimenti a mio figlio e lì mi è tornata la voglia di giocare. Ho conosciuto un po' di genete qui dentro che ha avuto la pazienza di sopportarmi e mi stavo divertendo molto di nuovo. La mia prima considerazione di quando ho ropreso è stata:" non mi ricordavo più di quanto fosse insieme faticoso e divertente giocare a tennis".
Ecco, stare lontano dai campi secondo me allontana la voglia di giocare. Non se lo si è costretti (sono fermo da gennaio e avrei una gran voglia di tornare a giocare, sto cercando di portare pazienza...) Ma è anche lecito che, se si ha la testa piena di altre cose, l'interesse venga deviato verso altre attività.

beh come dicevano in molti dovresti specificare in che cosa consiste questa tua non voglia,ma soprattutto dal contesto all'interno del quale tu sei inserito, così da valutare tutte le possibili variabili che vanno ad incidere sulla tua passione. quindi, se puoi spiegare meglio, di certo potrò esserti di maggiore aiuto.

saluti

aless ha scritto:Non ho più voglia di giocare
Ho amato alla follia il tennis, ma ora comincio a preoccuparmi. Sono del tutto disinteressato.
Vi è mai capitato?
Avete consigli da dare?

grazie

ciao aless, sai non e' facile trovare sempre gli stimoli per continuare a giocare a tennis specialmente se come in molti dei mostri casi che e' amatoriale anche se si gioca quelche torneo. Il tennis e' un gioco anche se non tutti sono d'accordo da solitari, un ono contro uno che ti logorra il piu' delle volte se non riesci a giocare come vuoi o quanto vuoi. non ti lasciare andare a questo momentana svogliatezza, io penso che sia una cosa pesseggiera, forse mentale piu' che altro........se e' amore vedrai che durera' e continua a porti traguardi da raggiungere( nel tennis ovviamante)

ciao

a me a volte è capitato di attraversare momenti in cui non avessi voglia di giocare, sia per "saturazione" sia per altri impegni prioritari.

se, come hai detto tu giochi poco e con poca continuità, è da capire perché questo accade: se per tua "passività" nel cercare qualcuno con cui giocare, se per colpa del circolo che non ti stimola e non ti aiuta nel trovare un avversario oppure proprio perché non ti viene proprio la voglia

Secondo me il tuo problema è tipico di chi si avvicina tardi al tennis.
Quando si inizia a giocare a tennis, si fanno subito grandi miglioramenti: arrivare a un livello 3,5 itr non è particolarmente difficile anche a 40 anni ed è necessario e sufficiente solo un pò di impegno.
I problemi vengono dopo, quando si vuole crescere ulteriormente.
L'età non più verde non aiuta e anzi se non si fa una adeguata preparazione atletica il rendimento sul campo via via precipita.
Diventare 4 o 4,5 ITR o prendere una classifica FIT a 40 anni non è perciò facilissimo, per cui può capitare che dopo un pò ci si stufi del tennis perchè non si vedono miglioramenti e ci si butti in altri hobby meno impegnativi e in cui si può migliorare anche in tarda età.
Non fraintendete le mie parole: c'è anche chi riesce a migliorarsi a 50 anni, ma si tratta di gente che mette nel tennis un notevole impegno, che non tutti sono disposti a dare.

anche io sto attraversando un periodo di rigetto, ma credo sia motivato principalmente da altre situazioni che mi assorbono in questo momento (come dice oedem). La cosa pero' mi rattrista molto e comunque si ripercuote in maniera violenta sul rendimento in campo. La cura che sto usando io è di sforzarmi e di giocare lo stesso.

il consiglio che ti posso dare, anche se non è ben chiaro il motivo per cui ti stai stancando di giocare a tennis, e che ti ha portato al cosidetto born out psicologico, ovvero ad un eccessivo stress mentale e fisico, è quello di staccare un attimo, prenderti il giusto tempo e capire cosa ti piace del tennis, e quale motivato ti sta portando ad allontanarti. credo sia normale e fisiologico prendersi il proprio tempo e fare chiarezza sulla propria vita, anche perchè gli hobby dovrebbero essere dei divertimenti/passa tempi e non cause di stress e di rabbia, ad esempio il motivo che m'ha portato a smettere un po di tempo fà è stato una mancanza di risultati ed eccessivo stress nelle sconfitte, ma da quando mi sono riavvicinato al tennis, in questo periodo ho ripreso a giocare a tennis, e sono molto più carico e motivato,proprio perchè ho preso consapevolezza di alcune dinamiche mentali, ma soprattutto perchè sono tornato a giocare libero da ogni problamtica e difficoltà che mi avevano fatto smettere.

quindi, riassumento, prendeti un po di tempo per pensare, per fare altro, per riflettere sul perchè e per come, e quando di sentirai pronto, potrai tornare in campo più forte e motivato di prima.

saluti

g867500 ha scritto:Secondo me il tuo problema è tipico di chi si avvicina tardi al tennis.
Quando si inizia a giocare a tennis, si fanno subito grandi miglioramenti: arrivare a un livello 3,5 itr non è particolarmente difficile anche a 40 anni ed è necessario e sufficiente solo un pò di impegno.
I problemi vengono dopo, quando si vuole crescere ulteriormente.

non mi sono avvicinato tardi, gioco da 30 anni
e non ho alcuna velleità/possibilità/voglia di migliorarmi.

sergiocosta ha scritto:il consiglio che ti posso dare, anche se non è ben chiaro il motivo per cui ti stai stancando di giocare a tennis, e che ti ha portato al cosidetto born out psicologico, ovvero ad un eccessivo stress mentale e fisico, è quello di staccare un attimo, prenderti il giusto tempo e capire cosa ti piace del tennis, e quale motivato ti sta portando ad allontanarti. credo sia normale e fisiologico prendersi il proprio tempo e fare chiarezza sulla propria vita, anche perchè gli hobby dovrebbero essere dei divertimenti/passa tempi e non cause di stress e di rabbia,

il tennis non mi ha mai dato motivi di stress, anzi ha sempre rappresentato un ansiolitico. Anche quando facevo tornei, gare a squadre in campo mi divertivo come un bambino, sia in caso di vittoria che di sconfitta.

Dài, provo a riprendere a giocare almeno 2-3 volte a settimana e vedremo come reagirò ....

Grazie a tutti per l'aiuto

aless ha scritto:
il tennis non mi ha mai dato motivi di stress, anzi ha sempre rappresentato un ansiolitico. Anche quando facevo tornei, gare a squadre in campo mi divertivo come un bambino, sia in caso di vittoria che di sconfitta.

Dài, provo a riprendere a giocare almeno 2-3 volte a settimana e vedremo come reagirò ....

Grazie a tutti per l'aiuto

Una soluzione magari può essere, se ti è possibile, cambiare circolo (si vede almeno un posto nuovo ed il cambiamento potrebbe essere in meglio), oppure frequentare un giro di persone diverso, anzichè staccare del tutto dal tennis.
Ciao e buona fortuna!