regole allenamento a punti

Volendo fare una via di mezzo tra un palleggio ed una partitina, esiste un tipo di gioco che consiste nel giocare sempre palle tra la linea del servizio e quella di fondocampo, iniziando il punto servendo come un normale palleggio dal basso. Altrimenti si perde il punto. Non so se questa tipologia di allenamento ha un nome, ma mi piace molto. Ne conoscete il sistema completo di regole ed il nome?

E conoscete altri tipi di gioco basati sullo stesso principio di palleggiare ma "a punti", magari per allenare il gioco di rete?

per inserire il gioco di rete, si può fare che, se la palla rimbalza nella prima metà del campo, si è costretti ad attaccare e seguire a rete

ciao Spok!!!
uno che faccio spesso con un amico è questo: bisogna giocare incrociato per 5 colpi battendo da sotto poi si è liberi di tirare anche lungolinea... serve a rinforzare un po' le diagonali.
oedem, ma non è proibito anche in partita non attaccare e venire a rete su palle che non rimbalzano oltre ??

signorspock ha scritto:Volendo fare una via di mezzo tra un palleggio ed una partitina, esiste un tipo di gioco che consiste nel giocare sempre palle tra la linea del servizio e quella di fondocampo, iniziando il punto servendo come un normale palleggio dal basso. Altrimenti si perde il punto. Non so se questa tipologia di allenamento ha un nome, ma mi piace molto. Ne conoscete il sistema completo di regole ed il nome?

E conoscete altri tipi di gioco basati sullo stesso principio di palleggiare ma "a punti", magari per allenare il gioco di rete?

Io a volte lo faccio.....

Ogni volta che il tiro é corto il ricevente urla un numero progressivo a suo favore senza peró fermare il gioco.
(quindi oltre a tirare lungo bisogna anche imparare a farlo in condizioni avverse)
Altro punto, ovviamente, se la palla va fuori o in rete e la rimessa in gioco va a chi ha fatto il punto
Vince chi arriva prima a 11. (o a 16 o a 21)

Gabrilele ha scritto:oedem, ma non è proibito anche in partita non attaccare e venire a rete su palle che non rimbalzano oltre ??

Gabri, dipende da che rapporto si ha con la rete e il gioco a volo.

io non so come ma ho sempre la sensazione che una molla mi riporti a fondocampo

Bertu ha scritto:
Io a volte lo faccio.....

Ogni volta che il tiro é corto il ricevente urla un numero progressivo a suo favore senza peró fermare il gioco.
(quindi oltre a tirare lungo bisogna anche imparare a farlo in condizioni avverse)
Altro punto, ovviamente, se la palla va fuori o in rete e la rimessa in gioco va a chi ha fatto il punto
Vince chi arriva prima a 11. (o a 16 o a 21)

Esattamente quello che abbiamo fatto ieri sera: rimessa in gioco da sotto, il primo che accorcia entro la riga di servizio perde un punto, ma si continua a giocare fino a chiudere lo scambio con le solite regole (in sostanza ogni rimessa in gioco mette in palio due punti)
Poi ne esistono di mille tipi, secondo cosa vuoi allenare... un altro che facciamo abbastanza spesso è:

A si mette sulla diagonale del diritto e rimette in gioco, B gioca il primo diritto incrociato, A risponde lungolinea e da li i giocatori alternano un lungolinea e un incrociato (la qual cosa, si nota facilmente, fa si che A stia relativamente fermo nello stesso angolo e giochi solo diritti, mentre B faccia invece il tergicristallo con diritto+rovescio); al quinto colpo, ovvero quando B deve giocare il suo terzo diritto, B spinge lungolinea e si comincia il punto regolarmente. Ogni 4-5 punti ci si scambia i ruoli

Questo mette insieme fiato, gambe, regolarità in una situazione abbastanza simile a quella reale, ed è un po' più semplice delle "farfalla" classica (nella quale entrambi fanno tergicristallo) visto che uno dei due rifiata e quindi può essere più preciso nel tenere lo scambio in via.

Il palleggio lungo, l'ho visto fare senza punteggio, come semplice allenamento.
Quest'estate, (in assenza del maestro), l'ho proposto ai ragazzi del corso, come esercizio, per variare un pò. Purtoppo, come tutte le cose più utili, sono viste come "noiose", ed ha riscontrato subito una forte avversità.
La mia impressione è invece che sia ottimo per abituarsi a rispondere lungo senza sbagliare.

è anche molto piu stancante di una partita normale, si palleggia per minuti con la stessa pallina...

Un allenamento massacrante si puo' fare palleggiando con i punti.

In un'ora si riescono a fare almeno 2 tiebreak a 21 con rimessa in gioco da sotto libera.

Ogni giocatore mette in gioco la prima palla dello scambio per due volte consecutive, ogni scambio vale un punto, si vince con distacco di due punti.

Provateci e poi raccontatemi come siete usciti dal campo.

In pratica si gioca due tiebrek su tre.

spalama ha scritto:Un allenamento massacrante si puo' fare palleggiando con i punti.

In un'ora si riescono a fare almeno 2 tiebreak a 21 con rimessa in gioco da sotto libera.

Ogni giocatore mette in gioco la prima palla dello scambio per due volte consecutive, ogni scambio vale un punto, si vince con distacco di due punti.

Provateci e poi raccontatemi come siete usciti dal campo.

In pratica si gioca due tiebrek su tre.

Che differenza ci sarebbe con un incontro normale, a parte il fatto che non puoi far punti sul servizio?

Anche io ero scettico, poi quando dopo un ora di allenamento fatto cosi' sono uscito dal campo stremato ho capito che la differenza la fanno sia le poche pause rispetto al match, ma anche una tensione punto su punto che dura molto (arrivare a 21 non e' cosi' semplice e veloce e basta un passaggio a vuoto che ti rimontano subito)

Sempre prima di un match di allenamento puoi sostituire i palleggio di riscaldamento, che non serve quasi a nulla, con una serie di palleggio a 21 punti. Inizierai il match gia' pronto fisicamente e mentalmente.

Io spesso utilizzo questo..
10 palleggi profondi al centro..arrivati a 10 si gioca il punto...se non si arriva a 10 palleggi profondi chi ha la palla corta può attaccare e venire a rete.. ;-)