Torneo beneficienza

Oggi al mio circolo si è svolto un bell'evento, un torneo di beneficienza (sia maschile che femminile) a cui hanno partecipato i vari soci che hanno appunto versato delle quote. La formula della partita era simile al vecchio "shoot out" di Milano, una esibizione di circa vent'anni fà

https://www.youtube.com/watch?v=DS2_80I7ILM
(per i nostalgici un video dell'incontro tra Canè e Agassi)

in questo caso però si giocava al meglio dei 3 tie-break con killer point sul 6 pari.
Vinco i primi due turni (in 2 tie-break ognuno).
Al terzo turno gioco però con uno che si trova nella TOP TEN del circolo (io sto oltre la duecentesima posizione, per quanto possano aver valore queste classifiche) ...
niente da fare perdo 7-5 7-1, anche se nel primo tie-break sono stato in vantaggio in vari momenti (poi mi son fatto raggiungere sul 5 pari).
Il secondo tie-break stavo sotto 6-0 (quindi 6 match point per lui), annullo il primo match point con un servizio da destra a uscire ben angolato che lo costringe a rispondere in rete ... ma al secondo tentativo lui avanza verso la rete e tiro un passante di rovescio col piatto leggermente inclinato indietro ... lui mi chiama subito out la palla, anche se a me sembrava nei pressi della riga tenendo conto la distanza della pallina dai suoi piedi che stavano quasi a metà campo.
E vabbè pazienza, ci siamo stretti la mano e via, fine dei giochi per me.
Poi dopo ci ho ripensato a quel punto e anche se mi avrebbe potuto portare sul 2-6 (quindi altri 4 match-point da fronteggiare, situazione molto complicata) non potrò comunque avere la certezza inequivocabile che la palla fosse veramente uscita.
Globalmente posso ritenermi abbastanza soddisfatto, ho passato due turni e ho perso con un giocatore avanti a me di parecchio nella classifica del circolo

E andiamo!

correnelvento ha scritto:E andiamo!

cmq posso dire che giocando con questo TOP TEN del circolo non mi sono "spaventato" e già è qualcosa, anche se ammetto che aveva un rovescio in back abbastanza pesante, quindi per rispondergli bisognava piegarsi bene con le gambe ... invece con un altro giocatore (nei pressi della posizione 180-200) ho avuto la sensazione che fosse molto più forte di me nel palleggio (ci ho perso 6-3 6-3), quindi probabilmente aveva una classifica un po' bugiarda (se avesse solo aumentato leggermente la velocità finiva 6-0 6-0).

Approposito di tornei di beneficenza,
un giorno mi arriva l'invito a parteciparne a uno, ma senza contribuire, era per completare il tabellone.
Quando arrivo noto qualcosa di molto strano, c'era troppa gnocca in giro per essere normale, troppo ingioiellata, troppo pubblico, il posto era troppo bello e il torneo troppo organizzato bene.
Io come al solito sono di indole rupestre, nel senso che i convenevoli non li amo troppo e i sorrisetti a dx e sin per creare buone relazioni non sono il mio forte, e lí ce n'era troppo per i mie gusti.
Sará, ma forse proprio quell'indole rupestre ha attratto l'attenzione degli altri giocatori, che hanno cominciato a invitarmi un po' dappertutto, ma vieni da me a Brasilia, a Belo Horizonte ecc. ecc. ma io agli inviti non é che ci bado molto mannaggia a me, preferisco andare in hotel che mi faccio gli affari miei quando e come mi pare.
Bé insomma a farla breve, a fine torneo che era senza classifica mi offro di contribuire anch'io per solidarietá, solo che l'iscrizione scopro essere appena di 12.000 euro , al che mi sono defilato per solidarietá nei miei confronti.
Senza saperlo avevo giocato ed ero stato invitato nelle loro magioni dai piú ricchi tennisti del Brasile .