18 minuti tempo ideale d'incordatura?

Sulla Guida all'acquisto 2010 di T.I. c'è un articolo che riguarda l'incordatura molto curioso.
Mark Maslowski, presidente dell'ERSA (Associazione europea incordatori), in un incontro con i redattori della rivista, avrebbe narrato che Davydenko, ogni sera, al Rolland Garros di quest'anno, portava 10 telai da incordare. Al termine dell'operazione verificava con l'ERT la tensione dinamica di ogni telaio, costringendo a reincordare quelli che non avrebbero avuto il dato desiderato. Da quest'operazione, dice Maslowski, si sarebbero resi conto che il tempo ideale per incordare un telaio sarebbe 18 minuti. Più lentezza renderebbe un reticolo più morbido rispetto alla richiesta, maggior velocità produrrebbe un piatto corde più rigido e secco.
Ora, se è vero che nel momento stesso in cui la corda viene rilasciata dalla pinza, inizia immediatamente a perdere tensione, mi chiedo se sia possibile, matematicamente, stabilire che un telaio incordato in 18 minuti è diverso rispetto ad uno incordato, ad esempio, in 25 minuti.
In particolare mi piacerebbe sapere da Eiffel, presente all'ultimo Rolland Garros come incordatore, se è vera questa storia di Davydenko e se mai gli abbia chiesto di reincordare un telaio appena terminato, o cosa gli avrebbe risposto se mai fosse arrivato a chiederglielo.

IO x la prima incordatura non so quanto ci ho messo; so solo che sono sceso in tavernetta verso le 18 e alle 22 mia moglie mi è venuto a chiamare perchè pensava che rimanessi a dormire li
Cmq ci sono riuscito; il fatto è che sono molto pignolo e se dubito che qualcosa non va, ricomincio da capo. Il tempo è trascorso velocemente.
Oggi rompo il lavoro fatto e ricomincio. Prima di mettere mani a telai nuovi con cui giochiamo devo essere sicuro e perfetto.

Davy è un fanatico, Mark il suo degno contraltare incordante...il fatto della tempistica ha, a livello di "feeling" molta più credibilità di quanto non si creda...a parità di parametri, una maggior velocità dà effettivamente (almeno all'inizio) una maggior "secchezza" di impatto e viceversa in caso di maggior lentezza, si avrà un feeling più morbido...ma non una maggiore o minore tensione..solo una diversa deflessione INIZIALE delle corde..finchè le stesse non cominciano a polimerizzare (cioè, come già detto, le molecole non iniziano ad amalgamarsi a causa dell'azione termica degli impatti). Questa polimerizzazione può essere in parte indotta da una maggior velocità della macchina o dell'incordatore, causante una maggior azione termica sulle molecole.
Per la misurazione matematica..beh è semplice..basta un ERT (misura deflessione E tensione delle corde)...
Davydenko usa corde abbastanza particolari (le Energy di Polystar) più sensibili di altre a queste variabili (come le sorelline Turbo) ma per quanto mi riguarda non ho avuto mai problemi con lui, in quanto conosco le corde abbastanza bene da sapere COME trattarle...e con quali corde permetermi una maggiore o minore velocità.
Quanto a litigare coi giocatori l'ho fatto una sola volta alla Ramazzotti Cup a Milano tanto tempo fa con un tizio di NY, tale Mc qualcosa.. uno che aveva la mania di camminare sulle corde per intenderci e che per un pelo non finiva la carriera lì.. ma non tanto perchè non fosse convinto del lavoro, quanto perchè aveva OSATO usare i miei attrezzi personali x tagliar le corde... poi da quel giorno ogni volta che mi vedeva faceva finta di rifarlo...un simpaticone

adesso capisco perchè sento le mie corde.... molto morbide .... ci metto 1 ora e 20 per incordare !!!

Credo che sia abitudine di tutti i negozianti e incordatori di incordare negli spazi in cui non ci sono clienti nel negozio. Personalmente ho visto lasciare un telaio sotto lavoro per ore e poi ripreso per finire l'incordatura. Da quello che leggo non è il massimo

Non è il massimo..è il minimo meglio incordare con costanza e tranquillamente che tirare, lasciar lì e riprendere dopo minuti se non ore..anche perchè col telaio in trazione parziale non son rose e fiori...

Ci metto circa 40 minuti x incordare....ma ogni tanto commetto qualche errore. Eiffel, è possibile che sulla SQ nello stesso passacorde(BUCO) passa sia la verticale che l'orizzontale?? Esattamente dove parte l'ultima verticale ,la + esterna. Avendo incordato a 4 nodi posso disfare solo le orizzontali o mi conviene buttare via il tutto??

steccovich ha scritto:è possibile che sulla SQ nello stesso passacorde(BUCO) passa sia la verticale che l'orizzontale?? Esattamente dove parte l'ultima verticale ,la + esterna.

Sembrerebbe uno dei pochissimi telai moderni a prevedere un foro comune per orizzontali e verticali. A me per le mani non ne sono mai capitati, ma a giudicare da questa foto l'ultima verticale prevede il passaggio di un'orizzontale, sia in testa che alla gola.

Affermativo Pietro, la SQ è davvero uno dei pochi telai ad adottare ancora questa tecnica. Proprio per evitare attriti però, è stato creato una sorta di doppio ingresso.
Cambiare solo l'orizzontale non è molto consigliato, ma in linea generale si può fare avendo l'accortezza di tagliare le orizzontali solo quando ben ferme nella macchina...se la perdita di tensione generale non è stata molto marcata, però...