segreto del rovescio di guga

Promemoria primo messaggio :

Salve a tutti.rileggendo alcune lenzuolate dei mitici Wik e Satrapo,in particolare quella in cui si parla del rovescio,Satrapo accenna al segreto del rovescio del grande GUGA KUERTEN.vorrei che ne aprofondisse l'argomento perchè credo potrebbe interessare molti di noi.

zelko75 ha scritto:sono contento sergio 1467 chissà che pallate tiravi!da matti tirare un rovescio come in un certo senso fosse un diritto.cosa intendevi precisamente con moto lineare?

per moto lineare intendo quelle frazioni di secondo in cui la racchetta oltre ad andare dal basso verso l'altro prosegue la sua corsa verso la rete ''accompagnando'' per un breve tratto la palla - tanto maggiore sarà la capacità di accompagnare il colpo tanto maggiore sarà il controllo del colpo stesso
almeno questa è l'idea che mi sono fatto io come immagine mentale per provare a tradurla in qualcosa di concreto nell'esecuzione dei colpi

Ma wik ,in certi casi bisogna considerare una cosa,come hai pensato tu da un errore e uscito un gran colpo,mi sono accorto che alcuni giocatori,ma i casi sono rari,da un colpo diciamo viziato riescono a tirare fuori dei miracoli,sembrerebbe che Guga sia stato impostato con il rovescio a due mani e poi gli abbiano fatto togliere la mano............ma poi se guardi lo swing.......non ci capisci piu' niente,comunque e' qualcosa che gli deve essere uscito per caso e che poi memorizzando il fenomenale colpo in uscita sia riuscito a crearsi una propria meccanica e tempismo,che per noi risulta molto complicata da realizzare.........pero come riflessione"da prendere con le molle" a volte una tecnica non prorpio ortodossa puo¡ risultare fenomenale e di un efficacia straordinaria............il difficile e' come fai a non correggere un ragazzino in fase di crescita quando ti si presenta un colpo si efficace ma non prettamente tecnico?????prorpio da poco avevo fatto due chiacchere con Luis Mediero che qui in Spagna e considerato un guru,e oltre ad essere stato nominato per diverse volte miglior allenatore del mondoha fondato il registro profesional de tenis,diciamo che e' l'equivalente della ptr in italia...........comunque rientrando sul nostro caso ,prorpio mentre stavamo guardando un ragazzino di 14 anni colpire un drito tipo berasategui,ci siamo guardati e io glio ho chiesto..........secondo te cosa bisognerebbe fare???e' un drito efficace ma con una dinamica veramente strana,tra l'altro il movimento era cortissimo e volontariamente ritardato in fase d'apertura,pero ti garantisco che uscivano delle palle incredibili per un ragazzino di quell' eta...............bueno la risposta e stata,il tennis e pur sempre un gioco e seun giorno venisse qualquno in grado di servire a 220 kilometri orari ,colpendo con il manico della racchetta,bueno bisognerebe fermarsi un attimo guardare e vedere se e¡ possibile riuscire a imitarlo con efficacia..................mahhhhhhhhh se lo dice lui...........

ragazzi cercando nella rete,non riesco a trovare delle sequenze complete del rovescio di Guga.se potete postarle qualcuno magari...

Molto interessanti queste ultime considerazioni di Veterano che si ricollegano ad un topic che avevo aperto io sulla tecnica e le sue personalizzazioni.

Anche tu che hai citato Berasategui(con l'esempio del ragazzino che gli somiglia)mi domando...

...se lo stesso giocatore che a,suo modo,aveva un gran diritto e ha ottenuto grandi risultati(primi 10,finale a parigi ecc)se gli avessero modificato il gesto tale da renderlo meno esasperato e più tecnico non avrebbe potuto avere risultati ancora maggiori con quel colpo???

Guarda ste e' un argomento molto difficile da valutare e onestamente non so cosa si a meglio fare,ovviamente se vedo un errore tecnico la prima reazione e quella di correggere l'errore come e' giusto che sia,pero come per esempio nel caso di questo ragazzino a vendo visto il risultato del suo dritto anche se con una tecnica non proprio da manuale,e' difficile sapere cosa fare,lo cambio ???? si ma posso fare piu disastri che trarre vantaggi,anche perche' e piu difficile cambiare o correggere un movimento gia meccanizzato che impararlo da zero.
Onestamente non ho mai capito se si tratti di abilita' da parte di un maestro o di solo e semplice culo perche' arrivati a un certo livello ed a una certa eta' e maturazione agonistica y cambi sono veramente rischiosi e si cambia solo se non se ne puo fare a meno...........mi piacerebbe sapere cosa ne pensano quelli che hanno cambiato il rovescio a Sampras e a Edberg................

veterano ha scritto:Guarda ste e' un argomento molto difficile da valutare e onestamente non so cosa si a meglio fare,ovviamente se vedo un errore tecnico la prima reazione e quella di correggere l'errore come e' giusto che sia,pero come per esempio nel caso di questo ragazzino a vendo visto il risultato del suo dritto anche se con una tecnica non proprio da manuale,e' difficile sapere cosa fare,lo cambio ???? si ma posso fare piu disastri che trarre vantaggi,anche perche' e piu difficile cambiare o correggere un movimento gia meccanizzato che impararlo da zero.
Onestamente non ho mai capito se si tratti di abilita' da parte di un maestro o di solo e semplice culo perche' arrivati a un certo livello ed a una certa eta' e maturazione agonistica y cambi sono veramente rischiosi e si cambia solo se non se ne puo fare a meno...........mi piacerebbe sapere cosa ne pensano quelli che hanno cambiato il rovescio a Sampras e a Edberg................

Infatti il discorso è complesso...
Sul discorso del ragazzino mi vengono in mente due cose...

Più che di cambio-stravolgimento del gesto non sarebbe opportuno fare qualche piccola,mirata correzione???(nel caso ad esempio di Berasategui ad esempio potrebbe essere girare l'impugnatura hawaiana verso una western meno estrema)

C'è poi da capire con chi è che iniziato a giocare questo ragazzino(o Berasategui)per capire il motivo per cui si ritrova questo genere di movimento.

Perche io tecnico bravo(come sicuramente tu wik,il sat,il mio maestro)di certo non imposto un colpo in partenza sbagliato.

Guarada in quel caso non so come ci sia arrivatoa giocare un colpo cosi a quel ragazzino,i perche' come fai notare tu bisognerebbe chiederlo al suo maestro.L'unica idea che ho in mente e che c'e una filosofia sull 'insegnamento ai bambini quando cominciano a famigliare con le racchette che e quella di non insistere troppo sulla presa ma parlare della mano,e l'impugnatura viene gestita da loro............puo essere che un errore non coretto sia poi diventato con il tempo un colpo efficace e che magari provando altre soluzioni i tentavi siano stati pessimi,oppure visto che a quell eta se si pensa di fare sul serio la tecnica base deve essere gia consolidata' abbiano pensato di non perdere tempo su quel colpo perche' strano ma efficace,e lavorare di piu' su altri aspetti...............mah chi lo sa....

Questo video lo guardavo tutti i giorni quando volevo passare al monomano....perchè non volevo una impugnatura da fighetto alla Federer,ma estrema come il Brasiliano e secondo me utilizzava spessissimo una Semiwestern....switchandola con la full eastern a seconda dell'altezza dell'impatto!! ...poi i giochini di polso su palle strette,lob etc. ,meravigliosi!!

Fantastico Guga!!!

:dirov:

GUGA KUERTEN.... GRANDISSIMA PERSONALITà....IO STRAVEDO PER LUI.PENSA IL MIGLIOR GUGA CONTRO IL MIGLIOR NADAL AL ROLANDO...

Vince Nadal facile.

E non ne sono per nulla contento.

lo dici a me....la maledetta anca ce l'HA PORTATO VIA TROPPO PRESTO....

correnelvento ha scritto:Vince Nadal facile.

Uhm... non lo dare così per scontato. Stili di gioco troppo differenti.
Comunque la prova provata non l'avremo mai.

hai ragione sulla terra Guga!ha dato spettacolo e ha vinto quasi tutto.la prova non l'avremo mai .....per me sulla terra degli ultimi anni e lui il + grande ma io sono di parte......

correnelvento ha scritto:Vince Nadal facile.

E non ne sono per nulla contento.

Ma io penso che gli unici giocatori in grado di battere un Nadal al 100% sul rosso al Roland Garros (su 5 set quindi) siano Coria e Guga, ovviamente anche loro presi al top della forma e nel periodo in cui hanno espresso il loro miglior tennis.

Il miglior Guga aveva le variazioni per spezzare il ritmo a Nadal, aveva un rovescio in grado di non essere spazzato via dal dritto mancino dello spagnolo e aveva la capacità di chiudere nel campo aperto qualora Rafa si fosse spostato troppo sul dritto.

Il miglior Coria (tralasciando tutte le traversie della carriera del Mago, perchè l'appellativo di Mago appartiene a Coria e non a quella pippa immane di Santoro) era in grado di correre quanto Nadal e di colpire in equilibrio precario come Nadal potendo contare su una leggerezza strutturale che gli garantiva comunque una maggiore agilità. Un Coria al top poteva essere per Nadal una sorta di muro di gomma dotato però della personalità per cambiare gioco nei momenti importanti, senza tener conto che "di mano" poteva fare qualsiasi cosa in qualsiasi momento.

Contro un Nadal al 100% 3 su 5 sulla terra solo questi due in giornata di grazia avrebbero potuto giocarsi delle chanche.

ci metterei anche safin giusto in quella giornata dell'anno dove riesce ad andare a letto presto senza bere e senza donne!!!???

Satrapo ha scritto:

correnelvento ha scritto:Vince Nadal facile.

E non ne sono per nulla contento.

Ma io penso che gli unici giocatori in grado di battere un Nadal al 100% sul rosso al Roland Garros (su 5 set quindi) siano Coria e Guga, ovviamente anche loro presi al top della forma e nel periodo in cui hanno espresso il loro miglior tennis.

Il miglior Guga aveva le variazioni per spezzare il ritmo a Nadal, aveva un rovescio in grado di non essere spazzato via dal dritto mancino dello spagnolo e aveva la capacità di chiudere nel campo aperto qualora Rafa si fosse spostato troppo sul dritto.

Il miglior Coria (tralasciando tutte le traversie della carriera del Mago, perchè l'appellativo di Mago appartiene a Coria e non a quella pippa immane di Santoro) era in grado di correre quanto Nadal e di colpire in equilibrio precario come Nadal potendo contare su una leggerezza strutturale che gli garantiva comunque una maggiore agilità. Un Coria al top poteva essere per Nadal una sorta di muro di gomma dotato però della personalità per cambiare gioco nei momenti importanti, senza tener conto che "di mano" poteva fare qualsiasi cosa in qualsiasi momento.

Contro un Nadal al 100% 3 su 5 sulla terra solo questi due in giornata di grazia avrebbero potuto giocarsi delle chanche.

Non sono convinto.

Il Coria che impensierì Nadal a Roma perse con un Nadal MOLTO inferiore a quello recente.

Guga (grandissimo...) non poteva competere con Nadal sul piano della potenza. E il suo dritto era di troppo inferiore a quello dello Spagnolo.

Ovviamente non avremo mai la riprova di tutto questo.

Anche se Guga non ha certo mai vinto un RG senza perdere neppure un set...

Io seguo il tennis da 30 anni... e non ho mai visto un giocatore dominare il tennis sulla terra come ha fatto Nadal.

E sia chiaro che la cosa non mi fa per nulla piacere!

mah.... guga ha vinto tre rolland garros il primo contro brugueira in tre set imbarazzanti nel 97 è stato nr 1 del mondo , non lo vedo tanto scarso di dritto..... di troppo inferiore no! un po inferiore si!

clemclem ha scritto:mah.... guga ha vinto tre rolland garros il primo contro brugueira in tre set imbarazzanti nel 97 è stato nr 1 del mondo , non lo vedo tanto scarso di dritto..... di troppo inferiore no! un po inferiore si!

Tutto vero...

Bruguera giocava troppo lento per Guga...

Non mi sogno neanche di dire che Guga fosse scarso di dritto!

Ma Nadal MOLTO... ma MOLTO più forte in quel colpo.

IMHO, naturalmente.