eravamo tutti più forti?

Promemoria primo messaggio :

Fisicamente intendo. Mi spiego.
Si fa un gran parlare dei pesi dei telai, e molti lamentano una certa difficoltà nel manovrare telai che pesino 350 incordati. Non è che io sia esattamente un colosso, 178 per 72 kg adesso per intenderci, ma già all'età di 11 anni cominciai a giocare con una Maxima Torneo che pesava circa 385 nuda! ed esistevano racchette anche più pesanti.
Ora mi chiedo, anzi vi chiedo perché è una cosa che nella mia ignoranza non capisco: che cosa è successo? Siamo diventati tutti mammolette? O è solo questione di abitudine? O che altro?

Io non vorrei fare il bastian contrario però se facciamo oggi un giro nei circoli vediamo un livello di gioco senz'altro superiorfe a quello di 15 anni fa; quindi o siamo diventati tutti più bravi oppure le nuove racchette facilitano il gioco.

Io non vorrei fare il bastian contrario però se facciamo oggi un giro nei circoli vediamo un livello di gioco senz'altro superiorfe a quello di 15 anni fa; quindi o siamo diventati tutti più bravi oppure le nuove racchette facilitano il gioco.

Maurizio ha scritto:

smokingbs ha scritto:nokia 3310 mollato da 6 mesi... ha fatto storia

correnelvento ha scritto:

smokingbs ha scritto:nokia 3310 mollato da 6 mesi... ha fatto storia

Io ho un nokia di 8-10 anni fa...

vabbè ho capito: il forumista tipo guida la Simca 1000, ha il cellulare che pesa 2,5 kg e il tv in bianco e nero...perché spende tutti i soldi in telai e corde

Io conosco un CAMBIATORE COMPULSIVO di telai (a coppie, ovviamente)....

... proprietario di una bellissima (e costosa) Land Rover ultimo modello...

g867500 ha scritto:Io non vorrei fare il bastian contrario però se facciamo oggi un giro nei circoli vediamo un livello di gioco senz'altro superiorfe a quello di 15 anni fa; quindi o siamo diventati tutti più bravi oppure le nuove racchette facilitano il gioco.

Non concordo (rispettosamente).

correnelvento ha scritto:[Io conosco un CAMBIATORE COMPULSIVO di telai (a coppie, ovviamente)....

... proprietario di una bellissima (e costosa) Land Rover ultimo modello...

eh no corre, quello non è un forumista tipo: avrebbe dovuto investire il prezzo della land in un numero imprecisato, ma soddisfacente, di telai

correnelvento ha scritto:

g867500 ha scritto:Io non vorrei fare il bastian contrario però se facciamo oggi un giro nei circoli vediamo un livello di gioco senz'altro superiorfe a quello di 15 anni fa; quindi o siamo diventati tutti più bravi oppure le nuove racchette facilitano il gioco.

Non concordo (rispettosamente).

E altrettanto rispettosamente, io mi alleo a Giovanni.

Sicuramente le racchette di oggi facilitano il gioco. E infatti non c'e' gioco! Sparare cannonate, cercando di tenerla dentro. Ma niente di piu'.

A livello medio basso (ma non solo) i giocatori di oggi che sembrano forti non hanno un "piano B". Se li muovi dalla loro "comfort zone" (ovvero la riga di fondocampo) sono spacciati!

Gioca contro un fondocampista di oggi, mettilo a rincorrere palle corte e lunghe, gioca un top spin e uno slice e un altro slice e un altro top spin. Ne ributta di la' 2, poi spara alle stelle.

Maurizio ha scritto:

correnelvento ha scritto:[Io conosco un CAMBIATORE COMPULSIVO di telai (a coppie, ovviamente)....

... proprietario di una bellissima (e costosa) Land Rover ultimo modello...

eh no corre, quello non è un forumista tipo: avrebbe dovuto investire il prezzo della land in un numero imprecisato, ma soddisfacente, di telai

Direi (più o meno) che siamo nell'ordine di 35 coppie di telai NUOVI cambiati in un anno.

appartenendo alla vecchia guardia non posso che dissentire... il livello nei club é lo stesso magari si gioca un tennis diverso (e non é detto migliore) ma questo é dovuto a come i maestri impostano gli allievi e non alle racchette.

G86...

Se un "quasi 50enne", AUTODIDATTA... ex C4... (sto parlando di me)

Oggi in torneo si MANGIA letteralmente circa l'80%-90% dei quarta categoria (prendendo la classifica di 4.2 con solo 3 tornei effettuati)...

Direi che il livello del tennis da Circolo non lo trovo spaventosamente alto....

Anzi.

Come dice Miguel, è cambiata l'impostazione di gioco, non il livello tra gli amatori.

Miguel, io credo che invece i maestri si siano adattati.

Ho un amico nato e cresciuto a Belo Horizonte, Brasile, 850 metri sul livello del mare, dove giocare serve and volley e' fondamentale, vista l'altitudine.

E' l'unico maestro di tennis che conosco che - alla prima lezione - mette i bambini a 1 metro dalla rete!

Tutti gli altri li mettono a fondocampo a remare. E' piu' facile...

dipende da cosa vuole ottenere l'allievo prendendo lezioni.
se il tuo obiettivo é diventare il più forte giocatore in altura probabilmente é meglio fare serve&volley.
ma se prendi un ragazzino e provi a farne un professionista allora devi per forza impostarlo in maniera "moderna". a livelli alti (parlo di pro) é quasi impensabile visti i ritmi di gioco riuscire ad ottenere risultati con un gioco che si discosti in qualche modo dallo schema servizio bomba/diritto/scambio da fondo a velocità impressionante. chi cerca di introdurre varianti o é un fenomeno oppure é destinato a restare un giocatore divertente da vedere ma con risultati non proporzionali al suo talento tennistico.
se invece vuoi essere un terza o un seconda categoria medio puoi seguire il tuo istinto e praticare il tennis che più ti diverte a quei livelli la palla viaggia ma non cosi' veloce da precludere delle varianti più divertenti

Con tutto il rispetto, (ma poi finiamola con queste espressioni, perchè oramai ci conosciamo e quindi possiamo anche parlare senza troppi convenevoli, come si fa tra amici al bar), tu Giovanni eri un c4! Un quarta categoria di oggi è ben lontano da un c4 di ieri!
Prova però a fare questo esperimento. Il prossimo torneo prova a giocarlo con una racchetta di 20 anni fa (se vuoi ho una rossignol f200 come nuova giù dai miei e se la vuoi a Pasqua la porto a Roma); secondo me vincerai lo stesso le partite, ma magari in modo più sofferto, perchè la tua racchetta di ieri tu darà una sorta di handicap rispetto a chi ha una racchetta di oggi.
In altre parole, secondo me, con le racchette di oggi anche i meno dotati la buttano di là (per es. io ), cosa che un tempo non succedeva...

Miguel, io non ti do torto, anzi! Il tennis moderno e' quello. Ma, come dicevo prima, questi giocatori non hanno un "piano B". Sanno fare solo una cosa o 2. Quelli che ne sanno fare 3 o 4 sono top 10. Ma 30 anni fa di top 10 ce n'erano 30! Ogni torneo, un vincitore diverso.

Credo che tutto si riassuma in questa frase:

g867500 ha scritto:
In altre parole, secondo me, con le racchette di oggi anche i meno dotati la buttano di là (per es. io ), cosa che un tempo non succedeva...

G, ti quoto al 100%!

E' chiaro che con una racca moderna è più facile che con una di legno... sarei matto a dire il contrario.

io mi riferivo al fatto che il livello del tennis di oggi è superiore (come hai detto tu) a quello di 15 anni fa

15 anni fa il legno già non esisteva più!

ed il livello del tennis di quarta era grosso modo lo stesso di oggi.

E' vero che grazie alle PD/Luxilon i quarta tirano più forte... ma difficilmente tengono 10 scambi (al contrario di 15 anni fa, dove la palla andava meno, ma gli scambi erano più lunghi...).

Il tennis è differente, non inferiore.

un tempo c'erano 30 vincitori perché,fenomeni a parte, i giocatori erano specializzati. c'era il terraiolo,l'erbivoro,il cementista e quello indoor.
adesso che la terra é più veloce, il veloce é più lento e l'erba é "terba" abbiamo sempre i primi 4 o5 che se la giocano su tutte le superfici.
a me piacciono youznhy, gasquet,llodra ma quando li vedi affrontare un soderling o chi so io ti rendi conto che a meno di un miracolo usciranno 9 volte su 10 sconfitti pur giocando tecnicamente meglio a tennis.
nel mio piccolo adesso che ho ripreso a fare qualche torneo vedo che la varietà di gioco é una cosa positiva perché riesci spesso a mischiare le carte a questi ragazzini che effettivamente oltre a tirare forte hanno poco altro. il problema é che ad un certo punto arrivano a giocare ad una velocità di crociera contro la quale il mio gioco classico non puo' più nulla

miguel ha scritto:un tempo c'erano 30 vincitori perché,fenomeni a parte, i giocatori erano specializzati. c'era il terraiolo,l'erbivoro,il cementista e quello indoor.
adesso che la terra é più veloce, il veloce é più lento e l'erba é "terba" abbiamo sempre i primi 4 o5 che se la giocano su tutte le superfici.
a me piacciono youznhy, gasquet,llodra ma quando li vedi affrontare un soderling o chi so io ti rendi conto che a meno di un miracolo usciranno 9 volte su 10 sconfitti.
nel mio piccolo adesso che ho ripreso a fare qualche torneo vedo che la varietà di gioco é una cosa positiva perché riesci spesso a mischiare le carte a questi ragazzini che effettivamente oltre a tirare forte hanno poco altro. il problema é che ad un certo punto arrivano a giocare ad una velocità di crociera contro la quale il mio gioco classico non puo' più nulla

è proprio così .

g867500 ha scritto:Prova però a fare questo esperimento. Il prossimo torneo prova a giocarlo con una racchetta di 20 anni fa (se vuoi ho una rossignol f200 come nuova giù dai miei e se la vuoi a Pasqua la porto a Roma); secondo me vincerai lo stesso le partite, ma magari in modo più sofferto, perchè la tua racchetta di ieri tu darà una sorta di handicap rispetto a chi ha una racchetta di oggi.
In altre parole, secondo me, con le racchette di oggi anche i meno dotati la buttano di là (per es. io ), cosa che un tempo non succedeva...

questo é un po' un caso limite, la f200 é uno dei primi mid usciti.
credo che il paragone da fare sia con telai datati fine '80 - anni '90 dove credo che la ricerca applicata al tennis, i materiali impiegati e la cura nella costruzione delle racchette abbia raggiunto i sui livelli più alti.
se poi ,come scrive corre, un telaio cosi costruito oggi costasse 500 euro credo che anch'io per una semplice questione economica ripiegherei su una babolat

correnelvento ha scritto:

Direi (più o meno) che siamo nell'ordine di 35 coppie di telai NUOVI cambiati in un anno.

Preciso meglio il mio concetto: quando avevo 15 anni (metà anni '80) e frequentavo il circolo sotto casa (parlo quindi di amatori, diciamo itr 3.0) vedevo gente con telai in alluminio e i primi telai in grafite. Gli scambi che all'epoca si vedevano duravano 4, 5 colpi al massimo.

Oggi nei vari circoli di Roma vedo scambi ben più lunghi; ieri nel campo vicino a quello in cui giocavo con Maurizio, c'erano due trentenni con una tecnica sbagliatissima e fisicamente fuori forma. Nonostante questo, quando buttavo l'occhio sul loro gioco, vedevo che comunque qualche scambio lo facevano; secondo me con una rossignol f200 in mano i loro scambi non sarebbero durati nemmeno tre colpi.

Insomma, se Giovanni dice che il livello degli agonisti è più o meno lo stesso gli posso anche dare ragione; ma il livello degli amatori è notevolmente migliorato o per meglio dire le racchette di oggi lo hanno notevolmente migliorato

correnelvento ha scritto:Direi (più o meno) che siamo nell'ordine di 35 coppie di telai NUOVI cambiati in un anno.

beh forse necessita di un piccolo aiuto da parte degli amici... non lasciatelo solo! ( e un terapista, di quelli bravi?)

Stefano ha scritto:Miguel, io credo che invece i maestri si siano adattati.

Ho un amico nato e cresciuto a Belo Horizonte, Brasile, 850 metri sul livello del mare, dove giocare serve and volley e' fondamentale, vista l'altitudine.

E' l'unico maestro di tennis che conosco che - alla prima lezione - mette i bambini a 1 metro dalla rete!

Tutti gli altri li mettono a fondocampo a remare. E' piu' facile...

no io ne conosco un altro che è qui a tenerife e inizia dalla rete
comunque io anche se a livello del mare gioco sempre serve and volley e appena posso vengo a rete come 30 anni fa e devo dire che oggi più di allora questo li spiazza,fanno quasi tutti un tennis monotono,ma tra voleè e smorzate io mi diverto lo stesso,preferisco divertirmi e perdere che mettermi a fondo campo,per me è fantasia e divertimento il tennis...(tanto se trovo uno molto più forte perdo lo stesso quindi almeno godo pure io senza snaturarmi

g867500 ha scritto:Secondo me non è questione di forza ma di rendimento.

Ieri ho palleggiato un'oretta proprio con Maurizio, il quale mi ha fatto provare la nuova speed pro.
Bellissima racchetta, lo stesso Maurizio mi diceva che la mia palla era più pesante.

Sai quante volte mentre gli amici provano nuove racchette gli sparo la balla della palla pesante. Vecchio trucco per far comprare

cobrama ha scritto:Sai quante volte mentre gli amici provano nuove racchette gli sparo la balla della palla pesante. Vecchio trucco per far comprare

Perdonami, ma io non sono uso a "vecchi trucchi" : la racchetta era un tester datomi da un negozio e g8 la stava provando per sfizio, la mia era una considerazione oggettiva

cobrama ha scritto:

g867500 ha scritto:Secondo me non è questione di forza ma di rendimento.

Ieri ho palleggiato un'oretta proprio con Maurizio, il quale mi ha fatto provare la nuova speed pro.
Bellissima racchetta, lo stesso Maurizio mi diceva che la mia palla era più pesante.

Sai quante volte mentre gli amici provano nuove racchette gli sparo la balla della palla pesante. Vecchio trucco per far comprare

pessima uscita questa, se i tuoi amici per sbaglio ti leggono qui non ne piazzi più una racchetta usata: il vero sciacallo piazza e resta muto!