Quando i top-player giocano il doppio..

Guardavo il tabellone di Indian Wells ed ho avuto l'ennesima conferma che quando i singolaristi giocano il doppio (anche nel caso di coppie assolutamente improvvisate vedi Dolgopolov - Malisse) hanno la meglio anche sui numero uno della specialità.

Il fatto (tecnico) è che quando un singolarista può giocare quasi da fermo, e nel doppio sostanzialmente gli spostamenti sono ridotti di molto, diventa un'arma letale.

Ovviamente visti i ritmi di gioco attuali nessun singolarista di buona classifica può permettersi di giocare sistematicamente singolo e doppio, quindi difficilmente vedremo di nuovo qualcuno riuscire ad occupare contemporaneamete il vertice dei due ranking (come accadeva ai tempi di McEnroe) ma in sostanza mettendo insieme due buoni singolaristi si ottiene un doppio molto spesso più forte rispetto a quello formato dai migliori specialisti in circolazione.

A volte (come nel caso di Nadal - Lopez o dei fratelli Murray) basta anche un solo (ottimo) singolarista in coppia con un mediocre giocatore!

Pensa che succederebbe con Federer e Djoko in coppia in doppio...

Tu pensa a Federer-Patillo in doppio!.....due dei migliori footwork in circolazione!.......brucerebbero l'erba di wimbledon!!!

patillo ha scritto:Tu pensa a Federer-Patillo in doppio!.....due dei migliori footwork in circolazione!.......brucerebbero l'erba di wimbledon!!!

... Ti vedrei meglio in coppia con Roddick...

I due servizi più devastanti del circuito!

ecco devastante è l'aggettivo giusto.......il problema è per il giudice di linea!....potrei prenderlo "al volo" tanto devasto.......prima o poi imparerò a tenerla in campo!!!!

patillo ha scritto:ecco devastante è l'aggettivo giusto.......il problema è per il giudice di linea!....potrei prenderlo "al volo" tanto devasto.......prima o poi imparerò a tenerla in campo!!!!

Pare che con il Sat tu ci sia riuscito...

Ho dovuto mantenere una promessa.....però corre....sul rosso bello umido....la velocità della prima era un po' sotto tono........hihihi

meno male che io ero compagno di Pato in doppio....sai che dolori se mi mirava !

Intanto Dolgo/Malisse battono Federer/Wawrinka in finale ad Indian Wells.


Dipende Satrapo.
Alcune coppie di singolaristi si integrano bene, altre molto meno. Ricordo che l'anno scorso in un paio di tornei (Montecarlo e un altro che mi sfugge) si presentarono insieme Nadal e Djokovic. E in entrambe le occasioni rimediarono delle figure barbine.

Alby, è ovvio che un minimo di "conoscenza" ci vuole ma la dimostrazione di ciò che dice Sat è anche deducibile dal fare giocare un top ten doppista in un torneo di singolo: quanti turni potrebbe superare?
che classifica riuscirebbe ad avere?

Sia Djoko che Nadal non erano e non sono dei neofiti del doppio eh.
E che proprio insieme non si adattano.
Ora magari mi smentiscono vincendo in coppia un torneo dello slam.

Sono d'accordo con Albytao, dipende dai giocatori.

Alcuni singolaristi possono giocare bene in doppio insieme, mentre altri non ce la fanno proprio. E' questione di integrazione. I fratelli Bryan hanno anche provato con il singolare ma non sono mai andati oltre la 300a posizione ATP, mentre in doppio sappiamo tutti cosa hanno fatto (e continuano a fare a 30 anni suonati).

In quanto ai fratelli Murray, se giocassero insieme sarebbe una coppia formata dal n.5 in singolo e dal n.48 (ex n.27) in doppio. Mica bau bau micio micio...

Sul piano squisitamente tecnico un top 10 singolarista sarà sempre molto più forte di un pari classifica in doppio.
Nessuno si dedica al tennis per fare il doppista, ma è una scelta che ci si può trovare a dover fare anche per mere ragioni economiche.
Una volta stabilito che il proprio livello in singolare non potrà portarci molto lontano, si può decidere di dedicarsi al doppio dove i premi non sono niente male. Pensate che i fratelli Bryan, che se fossero rimasti singolaristi avrebbero tirato a campare, vantano un montepremi di quasi 8 milioni di dollari a testa, cui vanno aggiunti i proventi derivanti da contratti.
Ma la differenza tecnica con gli specialisti del singolo rimane. Ovvio che in doppio conta moltissimo l'affiatamento, ma proviamo a mettere insieme Federer e Djokovic e facciamogli giocare per una stagione solo doppi, poi vediamo i fratelli Bryan quanti titoli vincono.

Federer e Djoko, ecco l'hai detto!!! Non Nadal/Djoko o Berdych/Ferrer che secondo me insieme non ci azzeccano proprio.
È chiaro che un singolarista è potenzialmente più forte di un attuale specialista del doppio. Ma non basta prendere due top-player a casaccio per formare una coppia imbattibile.
Opinione personale eh!

correnelvento ha scritto:Pare che con il Sat tu ci sia riuscito...

..due volte, sempre centrale de destra se ricordo bene!! Maaaa maaaa.. i due ragazzi hanno perso lo stesso anche se Pato ha tentato pure la via della eliminazione fisica tirando una randellata alla figura!

Una prima di servizio valutabile introno ai 180 comunque ma decisamente troppo piatta, sarebbe meglio qualche km in meno e un bel po' di spin in più ma il colpo c'è eh..

Faccio notare che io e corre insieme abbiamo asfaltato la coppia Niki - Antaniserse, rispettivamente 3.1 e 4.3. Io sul rovescio e lui sul dritto, lui inchiodato a fondo a randellare, io costantemente attaccato a rete. Corre è un singolarista, su questo non si discute, io ho più attitudini per il doppio rispetto a lui, e averlo a fondo con l'unico compito di incrociare qualunque cosa assomigliasse ad una pallina, mi è stato di grande aiuto.
Oh, niente a che vedere col mondo dei Pro, ma anche a bassi livelli un buon singolarista può essere utile per preparare il gioco al compagno.
Si accettano sfide.

marco61 ha scritto:Faccio notare che io e corre insieme abbiamo asfaltato la coppia Niki - Antaniserse, rispettivamente 3.1 e 4.3. Io sul rovescio e lui sul dritto, lui inchiodato a fondo a randellare, io costantemente attaccato a rete. Corre è un singolarista, su questo non si discute, io ho più attitudini per il doppio rispetto a lui, e averlo a fondo con l'unico compito di incrociare qualunque cosa assomigliasse ad una pallina, mi è stato di grande aiuto.
Oh, niente a che vedere col mondo dei Pro, ma anche a bassi livelli un buon singolarista può essere utile per preparare il gioco al compagno.
Si accettano sfide.

Quoto!

Io tempestavo di Frulloni gli avversari... e Marco infieriva di Smash o Volèe..

correnelvento ha scritto:

marco61 ha scritto:Faccio notare che io e corre insieme abbiamo asfaltato la coppia Niki - Antaniserse, rispettivamente 3.1 e 4.3. Io sul rovescio e lui sul dritto, lui inchiodato a fondo a randellare, io costantemente attaccato a rete. Corre è un singolarista, su questo non si discute, io ho più attitudini per il doppio rispetto a lui, e averlo a fondo con l'unico compito di incrociare qualunque cosa assomigliasse ad una pallina, mi è stato di grande aiuto.
Oh, niente a che vedere col mondo dei Pro, ma anche a bassi livelli un buon singolarista può essere utile per preparare il gioco al compagno.
Si accettano sfide.

Quoto!

Io tempestavo di Frulloni gli avversari... e Marco infieriva di Smash o Volèe..

Si e a Niki quanto gli avete dato sottobanco? Quel ragazzo è troppo educato e rispettoso..

chissà il padre cosa gli aveva promesso in cambio

ai nostri livelli ho visto spesso giocatori con classifica molto più bassa ma attitudine giusta vincere contro coppie sulla carta molto più forti perché spesso é possibile raggiungere una classifica decente senza avere la minima cognizione di come si giocano certi colpi fondamentali nel doppio.
tanti anni fa in coppa italia noi avevamo un doppio di due quarantenni che in singolo non facevano mai più di tre turni ma in doppio andavano avanti nei tornei di C proprio perché lo giocavano veramente bene ed alla lunga é sempre più facile fare una voleé che un passante... se poi le persone a rete sono due ancora meglio ....
ad alto livello questo non succede. un ferrer tanto per fare il nome di uno che sulla carta parrebbe tutto meno che un doppista se cominciasse a giocarli vincerebbe parecchi tornei contro gli specialisti attuali perché comunque serve decentemente, risponde benissimo e la voleé la sa comunque giocare