Quanto conta il talento

Quante volte abbiamo detto che la ‘testa’ e il ‘fisico’ sono importanti...
Raga, a mio parere, il talento (con cui nasci, e può rappresentare anche un semplice rovescio a due mani), conta per il 90%...

Perché se nasci con il talento fai ace ogni servizio... o quasi

Se non hai talento, puoi avere le gambe di tyson ma lì rimani

Avere talento aiuta, ma senza un adeguato lavoro di preparazione rischia di essere controproducente.
Quando tutto ti viene facile, possono venire a mancare gli stimoli per migliorarsi, per fare sempre meglio.
Viceversa un atleta non particolarmente dotato da madre natura, attraverso il lavoro e i sacrifici può raggiungere livelli molto alti. Lorenzi ne è l’esempio più concreto.

ad alti livelli tutti hanno talento (chi più chi meno) quindi alla fine questo è solo uno degli ingredienti che vanno a formare un giocatore e per diventare veramente forte devi averli tutti (talento tecnico, atletico, testa, attitudine al lavoro ...)
se invece parliamo di amatori (terza e seconda compresi) allora il talento può quasi bastare

rimango dell'idea che talento e fisico battono fisico e mente

felipe ha scritto:rimango dell'idea che talento e fisico battono fisico e mente

Talento e fisico vs fisico e testa: 61, 61

Talento e fisico vincono facile.

Direi, comunque, che il termine "talento" dovrebbe essere sostituito da "tecnica" per rendere meno nebulosa questa equazione.

X quella che vedo tra miei amici molto più giovani di me, da 2.2 a 2.5 il talento si aiuta...ma non tantissimo. La STRUTTURA FISICA e la testa (da giocatore VERO) spesso hanno quella piccola marcia in più. Poi ci sono anche eccezioni

felipe ha scritto:rimango dell'idea che talento e fisico battono fisico e mente

Sulla singola sfida concordo. Per la costruzione di una carriera invece sono di parere contrario

Estremizzo il concetto:

Parliamo solo dello Sport Tennis

Nasci con un fisico da canottiere, una testa da scacchista e un braccio di Ghisa a dir poco… dove potrai arrivare?

Invece nasci con il talento naturale/tecnica che ad ogni servizio (o dritto) fai punto diretto o ace…

Felipe we io estremizzo dall'altra parte:
Fra kyrgios e ferrer, chi ha più talento?
Fra kyrgios e ferrer, chi ha avuto la classifica migliore?

La testa diventa importante solo tra giocatori veri di tennis.

Dove la tecnica è comunque ben consolidata, e pochi punti importanti fanno la differenza: ecco che qui la testa è importante.

A basso livello, diciamo fino ai seconda bassi, conta  soprattutto fisico e tecnica, e la testa è a mio avviso assolutamente sopravvalutata.

Puoi avere la testa di Einstein, ma con tecnica e fisico inferiore al tuo avversario perderai SEMPRE.

O pensi di vincere spiegandogli la teoria della relatività?

PS: se poi parliamo di qualcuno che si paralizza in torneo... siamo davanti ad un caso umano che necessita di buon psicologo...

Io conosciuto persone che non riuscivano a fare un cerchio con un bicchiere in un tavolo, e sono arrivati tra i primi 500 atp…

Ovviamente io parlo di tennisti di livello medio-alto.
In estate ho conosciuto due ragazzi di seconda categoria, amici e provenienti dalla stessa zona geografica,in pratica sono cresciuti insieme. Uno dei due mi pare fosse 2.1 e l'altro 2.4, entrambi erano concordi su una cosa, quello con la classifica più alta ha avuto una testa migliore nel corso degli anni, a discapito di un talento forse inferiore (a detta loro). Potenzialemete il 2.4 aveva più mezzi per arrivare in alto. Ovviamente una rondine non fa primavera, ma proprio da quella chiacchierata è emersa la preponderanza della testa rispetto al talento

Il maestro (nazionale) di mio figlio dice ai suoi ragazzetti per farli crescere:  prima la testa, poi il fisico, poi la tattica e ultima la tecnica.

In pratica sostiene che tutti imparano dritto e rovescio, prima o poi.
Il resto conta di più per arrivare in alto.

Io non parlo per sentito dire, parlo
Per esperienza diretta.
Sono arrivato a battere i 2/4 ma quando ho smesso di giocare ho ripensato alla mia esperienza, a quello che mi è mancato.
A me è mancato il braccio. Totalmente.
Le mie gambe andavano più veloci della mia palla (come disse una volta un maestro)
Non avrei potuto fare nulla di più di quel che ho fatto.
E avevo un gran fisico ed una ottima mente.

Gente che pesava la metà di me e che era molto più ‘stupida’ nel gestire le partite è arrivata nei primi 500 atp. Ne ho conosciute diverse.

felipe ha scritto:Io non parlo per sentito dire, parlo
Per esperienza diretta.
Sono arrivato a battere i 2/4 ma quando ho smesso di giocare ho ripensato alla mia esperienza, a quello che mi è mancato.
A me è mancato il braccio. Totalmente.
Le mie gambe andavano più veloci della mia palla (come disse una volta un maestro)
Non avrei potuto fare nulla di più di quel che ho fatto.
E avevo un gran fisico ed una ottima mente.

Gente che pesava la metà di me e che era molto più ‘stupida’ nel gestire le partite è arrivata nei primi 500 atp. Ne ho conosciute diverse.

Braccio inteso come cosa? sensibilita'? tocco?

forse la sezione più corretta x questo topic è tecnica, tattica mentalità

come è già stato detto dipende da quale livello si sta parlando. A livelli infimi (terza,quarta) la testa conta poco secondo me, conta prima la tecnica,e poi il fisico.
Anche avere solamente un servizio migliore o di altra categoria, di fa vincere facile. E' un esempio.
poi, ovvio, se uno si caga sotto nei tornei di quarta, come diceva Giovanni, servirebbe uno psicologo

Intanto cosa si intende per talento: Estrema capacità tecnica e completezza di gioco e colpi? Ecco se il talento è saper fare bene i tutti i colpi, il talento non serve a nulla, anzi è controproducente perchè toglie ripetitività all'azione.
Se il talento invece è inteso come tecnica, allora vale almeno 1/3 dove gli altri 2/3 sono rappresentati dalle capacità atletiche.
Il tennis si gioca soprattutto a fondocampo, per cui la tecnica più importante è quella dei colpi da fondocampo e la tenuta sulle diagonali. Il saper tirare il colpo nel punto giusto del campo e con la giusta velocità e rotazione.
Avere poi la capacità di chiudere a rete alcuni scambi o saper giocare una smorzata al momento giusto è sicuramente un buon vantaggio che però non può prescindere dalla solidità da fondo.
Non parlo di testa o tattica e strategia perchè senza tecnica ed adeguata preparazione atletica non si possono mettere in pratica né l'una né l'altra.
la testa poi serve solamente nella gestione delle pause e della fatica e sicuramente serve più in allenamento che durante un match. In un campo da tennis non si pianifica, si gioca punto a punto con lo schema che si sceglie e con le scelte obbligate che si presentano durante il gioco.

Mi trovo d'accordo con Taglia

E, su questo, vorrei aggiungere una riflessione di Pietrangeli, che spesso dice cazzate... ma questa volta mi trova d'accordo.

"Che cosa è il talento? Non è facile da quantificare. Allenarsi duramente, affrontare fatica, non cedere mai... non è forse una forma di talento? Io questo nn l'ho mai posseduto."

Chiaramente ha estremizzato il concetto, ma rende idea.

Il talento può essere una infinità di cose.

Troppi giocatori ho sentito attribuire le loro sconfitte alla TESTA, per gratificarsi del fatto di avere TALENTO.

Ma, arrivare SEMPRE su ogni palla, posizionarsi in modo corretto, stando bassi ed in equilibrio... non è un fottutissimo talento?

Avere la "manina fatata" da stop volley, ma avere poca coordinazione di gambe, poco equilibrio, e zero reattività... non è forse mancanza di talento specifico?

È una discussione "scivolosa" dove si può dire tutto, ed il contrario di tutto.

Se volete la mia definizione di talento tennistico, è questa"

CAPACITÀ DI ESPRIMERE AL MASSIMO LE PROPRIE COMPETENZE TENNISTICHE (alte o basse che siano)  SOTTO PRESSIONE

Quoto corre 100%! Mai concetto fu espresso meglio

INSIDEOUT ha scritto:Quoto corre 100%! Mai concetto fu espresso meglio

Grazie Taglia

Vado forte agli orali (teoria), ma zoppico allo scritto (tennis giocato)

Il TALENTO x me è fare cose/colpi NON COMUNI in maniera naturale senza "sforzo" alcuno. Un mio grande amico che è a capo della scuola tennis di qui è uno che (non solo a detta mia) ma di tutti qui, ha talento da vendere. X me è un ATP mancato x talento. Non ha mai fatto VITA/allenamenti da giocatore e nostante questo si allena adesso x divertirsi con un altro mio amico di qui 2.3 ma che vale anche di più...ci perde ma giocandosela...e il 2.3/2.2 ha 10 anni di meno(oltre un fisico alla Tsitsipas) e si allena fisso x fare il giocatore. Il mio amico Filippo non fa tornei in 9 anni ne avrà fatti 2 o 3...adesso mi pare  4.3 o 4.4

Ecco, il talento è fare le cose giuste senza allenamento particolare.
Ci può essere talento nel braccio, nella testa e nelle gambe.

Proprio ieri vedevo un bambino di 12 anni che da poco ha iniziato a giocare a tennis. Prima ha fatto un po' di piscina ma poca roba.
Metteva i piedi come i ragazzi di 15 anni, con almeno 7 anni di esperienza di tennis.

ho visto un ragazzino di 11 anni giocare come uno di 21.
Mio figlio era alto 30 cm in più, tirava più forte e correva di più. Ha perso perchè quel frugolino aveva il tennis nella testa. Ci nasci.

Già a 10 anni si vedono bambini che lasciano a bocca aperta.

paoletto ha scritto:

felipe ha scritto:Io non parlo per sentito dire, parlo
Per esperienza diretta.
Sono arrivato a battere i 2/4 ma quando ho smesso di giocare ho ripensato alla mia esperienza, a quello che mi è mancato.
A me è mancato il braccio. Totalmente.
Le mie gambe andavano più veloci della mia palla (come disse una volta un maestro)
Non avrei potuto fare nulla di più di quel che ho fatto.
E avevo un gran fisico ed una ottima mente.

Gente che pesava la metà di me e che era molto più ‘stupida’ nel gestire le partite è arrivata nei primi 500 atp. Ne ho conosciute diverse.

Braccio inteso come cosa? sensibilita'? tocco?

Giocavo a polso rigido e braccio rigido.

Non esisteva scorrevolezza di palla, quindi nemmeno vincenti o altro.


Facevo solo ‘muro’.

Non esisteva alcun tipo di tennis. Purtroppo.

Il talento è una dote naturale nel fare qualcosa senza alcuno sforzo.
è una dote che hanno in pochi o ce l'hai o no.
L'abilità invece è un qualcosa che ognuno può sviluppare esercitando col lavoro.
Chi riesce meglio?
Dipende, c'è chi il talento innato è in grado di esaltarlo, c'è chi lavorando duro esercitando le abilità è in grado di pareggiare il talento mancante. Di esempi ce ne sono a tonnellate.
Anche di evidenti talenti "sprecati".
Nel tennis il talento tennistico va inteso nella naturalezza di esprimere colpi potenti e precisi, se volete "scorrevoli", senza alcuna fatica.
Senza scomodare gli dei del tennis, un esempio tipico è Fognini.
Basta il talento tennistico per riuscire?
No perché il tennis è uno sport multi-componente per cui le altre componenti vanno sviluppate ed esercitate, anche le abilità mentali.
Facile dire che Federer oltre ad un immenso talento tennistico ha sviluppato coerentemente anche tutte le altre abilità che il gioco necessita.
Facile dire anche che a Fognini manca qualcosa in termini di abilità, anche mentali.
Nadal ha sicuramente un talento tennistico inferioresia a Fognini che quindi a Federer, ma ha iper sviluppato tutte le altre attività fino a portarlo ad essere enormemente più forte di Fognini e in termini di risultati pari a Federer.
Quindi il talento non basta, in tutti i campi.
Forse l'unico fenomeno a cui il solo talento bastava per essere comunque un fenomeno nel suo campo era Maradona.
Ma anche lui comunque si allenava....a modo suo.