multifili

Promemoria primo messaggio :

ciao ,chiedo ai più esperti di me (eiffel , stefano e altri) come mai quando incordo multi tipo wc explosiv o wilson reaction o sensation al tatto sono morbidissimi e facili da incordare e poi alla prova sul campo sembrano già stressati , meno elastici ? grazie

Grazie a tutti!

Per me e' un piacere. Sogno un giorno di poter incordare per tutti voi. La prima e' gratis, ovvio!

Ma solo la prima! Non vi allargate!

Simba ha scritto:

Ecco, uno ce l'hai già (soltanto l'epicondilite ): mi trovo meglio con i calibri sottili anche perchè uso un pattern fitto e a tensioni basse prediligo wilson nxt tour 18.
Colgo l'occasione per dire al mondo afflitto da epicondilite di provare con l'osteopata sportivo: con un solo trattamento mi è quasi sparito tutto!!

Ottima dritta, Simba! Grazie!

Anche se qui si parlava di multifili, aggiungo la mia esperienza personale in fatto di tensioni piatto corde.

Ho incordato - in due diverse occasioni- due APD alle stesse esatte tensioni. Nel primo caso ho usato la Solinco 1.20 in ibrido con un RAB synt gut, nel secondo caso la MSV Hepta Twist 1.25 con lo stesso synt gut.

Nella racchetta con le Solico il DT (ERT300) era 39, in quella con le MSV era 36DT. Le Solinco sembravano un tantino piu' rigide, ma essendo piu' sottili - le ho provate giocando- sembravano sul potentino. Le MSV che sembravano piu' morbide, giocando andavano bene, ma non cosi' potenti come le MSV.

Ora e' ovvio che parlando di due corde diverse il paragone non si puo' fare, ma credo di poter afftermare con certezza che si', la corda piu' sottile genera il DT piu' rigido. Just my two pence...

Lupo65 ha scritto:Le MSV che sembravano piu' morbide, giocando andavano bene, ma non cosi' potenti come le MSV.

Mauro, ma tu non stai parlando di due corde diverse. Parli sempre della stessa corda...

Right you are!!

Ovviamente una e' la MSV e una la Solinco...

UP

piccola domanda: dovendo usare il multi ngr2 come ibrido con le head sonic, conviene o no fare il pre stretching ( in questo caso manuale) in modo che le head nn le "seghino" prima?

Altra domanda: ho visto il video di youlite con il pre stretching manuale, ma dopo che ho "fissato" la corda al manico della racchetta quanto devo tirare?

Grazie

Napalm, su uno dei topic s'e' parlato di pre-stretching, e c'e' chi e' a favore e chi e' contro. Io sono a favore, ma sto provando a non farlo per vedere che succede...

Comunque, tiri come se tenessi un cane al guinzaglio o ti pieghi ed usi il tuo peso per tirar la corda per 30 sec.

Gigi, con il pre-stretch non eviti che le Sonic Pro seghino prima le NRG2, ma semplicemente togli alle NRG2 l'elasticita' che hanno. Questo fa perdere loro meno tensione, ma anche molto feeling. Fossi in te, non farei nessun pre-stretch. Io non lo faccio mai, a meno che mi venga richiesto.

In quanto al pre-stretch manuale, tira con tutta la forza che hai (un essere umano e' in grado di esercitare una forza di tiro massima di circa 40 chili, per cui non ti preoccupare, non la rompi) e tienila in tensione per una trentina di secondi.

ok Stefano, evito di farlo allora.

In PM ti ho aggiunto una seconda parte.... ahuahuahu mi picchio da solo

Letto e risposto, Gigi.

Ti picchio anch'io, telepaticamente!

Napalm, ma perche' ci hai tolto il piacere di poterti picchiare e hai scritto a Stefano in privato? Anche noi vorremmo menare un po

Mauro, perche' sa che qui c'e' gente che picchia forte!

Ha fatto un errore molto comune...per chi non sa fare quello a cui lui sta lavorando

Vabbe'...

d'altronde e' anche sbagliando che si impara

se lo dico mi toccherà scappare dal forum per manifesta ignoranza

vabbeh dai, ho fatto un errore sciocco senza rifletterci molto pensando di averlo fatto bene: in uno dei due fori del manico della head ho pensato bene di metterci del piombo peccato che dopo 20 minuti e uno smash abbastanza steccato mi sono ritrovato a scuotere la racchetta come l'ovetto kinder.... cioè con la sorpresa dentro che gira tranquillamente

Praticamente hai fatto a mano il kinetic della pro kennex

Allora, 3 mesi fa incordo la racchetta ad un tale; rompe le corde dopo mezz'ora. Gliela re-incordo (a pagamento, era chiaramente un colpo mal fatto che ha rotto la corda), mi chiede cosa dovrebbe fare per aver piu' massa. Gli dico potrette provare ad aumentare il peso usando del piombo nel fondello (voleva anche il bilanciamento un po arretrato) e vedere come va.

Mi chiama 2 gg dopo e mi dice che secondo lui la racchetta si e' rotta (sottointendendo che e' un problema di incordatura); preoccupato lo incontro sul campo, tiro un due palle e la racchetta fa un suono catastrofico, ma di segni di rottura non ce ne sono. Ci gioco per altri 2 minuti e sento qualcosa...rimuovo il fondello e...2 barre di acciaio lunghe 20cm legate col filo da pesca, avvolte in un po di carta di giornale che se ne andata sfusa in giro per il resto del manico...praticamente un diapason all'interno della racchetta.

E l'ho mandato a cagare

azz.. ha fatto le cose in grande

Lupo65 ha scritto:

Comunque, tiri come se tenessi un cane al guinzaglio o ti pieghi ed usi il tuo peso per tirar la corda per 30 sec.

nel cosa dovessi farlo userò il mio cane allora

Lo hai "solo" mandato colà?

Io lo avrei usato a mò di Xilofono con le suddette barrette...

Stefano ha scritto:Ecco! Gran bella domanda. A cui non ho una risposta!

Secondo me, un calibro sottile e' meglio. Secondo altri, e' meglio un calibro piu' grosso, proprio per la ragione indicata da Ursus. Che ha sicuramente un senso logico.

Ma giuro che non lo so!

Provero' a chiedere ad un paio di amici con enorme esperienza e che da anni si dedicano a combattere l'epicondilite.

Appena ricevo una risposta vi faccio sapere.

Rispolvero questo Epico post,

sperando che Stefano si ricordi di porre la domanda ai suoi amici esperti in materia di Epicondilite , e ci metta poi al corrente dei risultati ..................

J

In attesa della risposta di Stefano, non ho prove scientifiche a disposizione ma solo i dati di rigidità delle corde, grazie ai quali provo a fare un ragionamento.
La stessa corda, aumentando la grandezza del calibro, aumenta anche la rigidità. Ma non tutte nello stesso modo. Alcuni esempi, nei calibri reali:

Gamma Professional 1,22 = rigidità 144
Gamma Professional 1,29 = rigidità 168
Gamma Professional 1,33 = rigidità 174

Tecnifibre NRG2 1,17 = rigidità 181
Tecnifibre NRG2 1,24 = rigidità 190
Tecnifibre NRG2 1,31 = rigidità 197

Babolat Pro Hurricane 1,21 = rigidità 187
Babolat Pro Hurricane 1,25 = rigidità 226
Babolat Pro Hurricane 1,31 = rigidità 241

Tecnifibre Black Code 1,18 = rigidità 220
Tecnifibre Black Code 1,27 = rigidità 225
Tecnifibre Black Code 1,31 = rigidità 242

In alcuni rari casi, il calibro più sottile risulta più rigido di un più spesso. Ad esempio le Signum Pro Poly Plasma 1,25 (vendute come 1,23) hanno una rigidità pari a 233, mentre nel calibro 1,19 (1,18) danno il valore 239.

Se partiamo dal presupposto che la rigidità del telaio è uno dei fattori che può causare l'epicondilite, si può pensare che questo discorso valga anche per le corde: corda più rigida = maggiori ripercussioni per il braccio.
Non è una novità che a chi soffre di questa patologia vengano consigliate corde multifilo, per la ragione che corde di questo tipo sono generalmente più morbide dei monofilamento. Seguendo questo ragionamento, un monofilamento più morbido è più indicato di uno più rigido, per cui si può dire che, parlando di epicondilite, generalmente un calibro più sottile dà meno problemi di uno più spesso.