Ginocchio partito

Promemoria primo messaggio :

Oggi avevo una semifinale di un tabellone di quarta categoria.
Ho incontrato un 4.1. Vinco 6/3 il primo, perdo poi 6/2 6/0 ma nel frattempo il ginocchio ha preso a farmi male ed il dolore è aumentato nel corso del match.
Il dolore è subito sotto la rotula, comprimendo e sollevando la rotula con le dita verso l'alto, provo un senso di sollievo. Tornando in auto non riuscivo a tenere il ginocchio piegato e cercavo per quanto possibile di distenderlo per sentire meno dolore.
Dovrò fare una risonanza, se il dolore non si calmerà in un paio di giorni la farò privatamente, viceversa i tempi sono molto lunghi.
Nel frattempo cosa devo fare? Mi rivolgo a Sergio o a chiunque abbia vissuto un problema simile.

miguel ha scritto:3 settimane se non sei un calciatore di serie A super seguito da una equipe specializzata sono pochine.
sono sicuro che avresti voluto sentirti meglio (chi non lo vorrebbe) ma secondo me sei nella norma.
trovo poi che spesso i dottori forse anche per rialzare il morale del paziente diano spesso dei tempi di recupero un po' ottimistici

Da quello che so (da amici e fortunatamento non per esperienza personale) Miguel ha centrato il problema.
Quindi non demoralizzarti. La priorità è il recupero, non i tempi. Immagino sia dura ma un completo recupero esige tempi fisiologici da rispettare.

Questa mattina era prevista una noiosissima nuotata in piscina. Però a 26 giorni dall'operazione un giretto sul campo da tennis voglio provare a farlo.
Per cui c'è un cambio di programma: macchina lanciapalle in spalla e via al circolo.
Con la dovuta attenzione, ma devo prima o poi verificare le condizioni delle ginocchia.
Per la piscina c'è tempo.

marco61 ha scritto:Questa mattina era prevista una noiosissima nuotata in piscina. Però a 26 giorni dall'operazione un giretto sul campo da tennis voglio provare a farlo.
Per cui c'è un cambio di programma: macchina lanciapalle in spalla e via al circolo.
Con la dovuta attenzione, ma devo prima o poi verificare le condizioni delle ginocchia.
Per la piscina c'è tempo.

Marco

La "noiosissima" piscina purtroppo e' una mano santa. Ripensaci.

So che tornare in campo e' un desiderio un sacco forte, ci sono cascato anch'io, ma non affrettare i tempi, hai fatto tanta fatica e direi che non e' il caso di vanificarla

Ocio ............

J

marco61 ha scritto:Questa mattina era prevista una noiosissima nuotata in piscina. Però a 26 giorni dall'operazione un giretto sul campo da tennis voglio provare a farlo.
Per cui c'è un cambio di programma: macchina lanciapalle in spalla e via al circolo.
Con la dovuta attenzione, ma devo prima o poi verificare le condizioni delle ginocchia.
Per la piscina c'è tempo.

Capisco il desiderio di tornare in campo... ma non avere fretta Marco.
Il lavoro in piscina ti serve per fare riprendere elasticità all'articolazione senza correre rischi di ulteriori lesioni.

Marcooooooooooooooooo, fai il bravo!

sii paziente e non avere fretta

Feliciano ha scritto:

marco61 ha scritto:Questa mattina era prevista una noiosissima nuotata in piscina. Però a 26 giorni dall'operazione un giretto sul campo da tennis voglio provare a farlo.
Per cui c'è un cambio di programma: macchina lanciapalle in spalla e via al circolo.
Con la dovuta attenzione, ma devo prima o poi verificare le condizioni delle ginocchia.
Per la piscina c'è tempo.

Capisco il desiderio di tornare in campo... ma non avere fretta Marco.
Il lavoro in piscina ti serve per fare riprendere elasticità all'articolazione senza correre rischi di ulteriori lesioni.

ma è cosi' leggera la macchina lanciapalle, io non sovraccaricherei le ginocchia.

marco61 ha scritto:Questa mattina era prevista una noiosissima nuotata in piscina. Però a 26 giorni dall'operazione un giretto sul campo da tennis voglio provare a farlo.
Per cui c'è un cambio di programma: macchina lanciapalle in spalla e via al circolo.
Con la dovuta attenzione, ma devo prima o poi verificare le condizioni delle ginocchia.
Per la piscina c'è tempo.

Fai bene, almeno ti rendi conto effettivamente del tuo stato fisico. Magari su di un campo in terra rossa e senza esagerazioni!

Rieccomi qui. Un'oretta e mezza di lanciapalle a ritmo molto blando tanto per riprendere la racchetta in mano.
Non ho rischiato nulla limitandomi a colpire da fermo, però mi sono reso conto che non appena cerco di caricare un po' di più, il ginocchio si dimostra ben lontano dall'essere guarito. Il dolore in corrispondenza del collaterale c'è sempre, segno che l'infiammazione è ancora ben viva e per tornare al tennis "vero" ci vorrà ancora molto tempo.

marco61 ha scritto:Rieccomi qui. Un'oretta e mezza di lanciapalle a ritmo molto blando tanto per riprendere la racchetta in mano.
Non ho rischiato nulla limitandomi a colpire da fermo, però mi sono reso conto che non appena cerco di caricare un po' di più, il ginocchio si dimostra ben lontano dall'essere guarito. Il dolore in corrispondenza del collaterale c'è sempre, segno che l'infiammazione è ancora ben viva e per tornare al tennis "vero" ci vorrà ancora molto tempo.

Aspetta ancora, Marco!

Marco, non fare cavolate, non avere fretta

Ma infatti ho fatto molta attenzione. Ho solo voluto riprovare l"ebbrezza" di tenere la racchetta in mano, e verificare a che punto sono.
E' consolante il fatto che, se non strafaccio, giocare con la lanciapalle non è un problema. Chiaro però che correre è tutta un'altra cosa.

Aggiornamento: oggi seconda infiltrazione di gel piastrinico al ginocchio destro.
La prima mi ha portato qualche beneficio, ma il dolore al tendine rotuleo persiste. Va leggermente meglio, ma se dovessi riprendere a giocare a pieno ritmo, non so come reagirebbe. Il ginocchio sinistro, quello operato, sembra reagire bene agli esercizi che sto facendo. Il problema è che per riprendere a giocare devono guarire tutt'e due.
Siamo ancora lontani dal ritorno in campo. Non parlo di palleggi da fermo, ma di partite vere.
Quanto mi mancano le sfide con corre.

marco61 ha scritto:
Quanto mi mancano le sfide con corre.

Non ti preoccupare che arriveranno presto!

Ciao Marco , è da molto che non vi leggevo e ho trovato quest'argomento in cui mi sono rivisto. Sappi che mi sono operato ad ambedue le ginocchia (25 luglio e 5 settembre) per una pulizia di cartilagine e meniscectomia parziale interna. Gli interventi sono stati una fumata di sigaretta: meglio del dentista. Prima di questi interventi non ti dico quante ne ho passate di terapie varie: gel piastrinico, infiltrazioni ialuroniche , varie terapie fisiche ma il dolore fastidio che avevo soprattutto dietro al ginocchio (mai gonfio) non mi permetteva di giocare a tennis o meglio mentre giocavo il dolore andava via ma dopo..... Dopo gli interventi , la voglia di riprendere la racchetta mi ha fatto affrettare i tempi: dopo 20 gg dal primo intervento ho ripreso ma poi ho lasciato x il secondo intervento che mi ha costretto ad un mese di fermo. Bada bene , dopo gli interventi ho ripreso a camminare normalmente da subito x cui non credo di aver perso massa muscolare; qualcuno dice che ho perso muscolo nel vasto mediale. Veniamo ad oggi: onestamente le cose non vanno al meglio, quando finisco di giocare i fastidi ricominciano e ho notato che se le partite durano a lungo i problemi aumentano. Sono circa 15 gg che prendo il Cerebrex una compressa alla sera, e i dolori sono passati (gioco sempre almeno 3 ore la settimana) ; penso di prenderlo ancora x 5 gg e poi di ridurre la terapia ad una compressa a gg alterni; staremo a vedere!!

Ciao Piero, è un vero piacere riaverti con noi, anche se l'occasione non è delle migliori.
Proprio oggi ho fatto la visita fiscale col perito dell'assicurazione. Il problema più grande sembra dovuto al legamento collaterale che ha subito un brutto stiramento durante l'infortunio e non garantisce più la tenuta laterale. Questo potrebbe portare a pericolose torsioni della rotula e rischio di altre rotture.
Sul legamento in sè non posso far nulla ma devo rinforzare quanto più possibile la muscolatura. Sto giocando un paio di volte a settimana con dolori sopportabili, inoltre vado spesso in bicicletta e questo mi sta aiutando non poco.
Faccio anche sedute di elettrostimolazione. Dovrei fare molta palestra ma non sto vivendo un periodo particolarmente felice per problemi di insonnia per cui preferisco fare cose che in qualche modo mi divertono e mi distraggono.
Intanto il gel piastrinico nel ginocchio destro ha dato qualche risultato e almeno quello sembra vada un po' meglio.

Marco,

tutto sommato mi sembra che piano piano le cose vanno discretamente

forza e coraggio in tutti i sensi

bye