Monofilo batte multifilo?

Promemoria primo messaggio :

Qualche giorno fa ho avuto il piacere di ospitare a cena wik e correnelvento.
Discutendo di corde io sostenevo che, a livello di prestazioni, ritengo il multifilo, per buono che possa essere, ormai superato dai monofilo di ultima generazione.
Mi spiego: se ci dobbiamo preoccupare soprattutto del comfort e delle risposte negative che una corda può trasmettere al braccio, un buon multi è ancora la scelta migliore.
Ma a livello di prestazioni, riferendomi particolarmente al controllo e alla velocità di uscita della palla dalle corde, un buon mono morbido supera, a mio parere, qualunque multifilo.
Giocando col multi io trovo un po' fastidioso quella sorta di effetto fionda che la corda restituisce alla pallina. Col monofilo la risposta è più secca, più immediata, e più vicina come tempi a quella del telaio.
Sappiamo bene che la racchetta torna in posizione in tempi ben più rapidi rispetto alle corde, sia essa rigida o flessibile. Il monofilo trovo che "accompagni" meglio il telaio nel suo ritorno in posizione rispetto al multi che ha dei tempi di risposta più lunghi.
In definitiva, giocando con un buon monofilo morbido (a me piace molto il Polystar Energy 1,20), trovo che sia nel controllo, sia nella velocità di uscita della palla dal piatto corde, si possano ottenere risultati migliori rispetto ai multifilo.
Bisogna solo avere l'accortezza di non esagerare con la tensione e di tagliare la corda prima che perda le sue caratteristiche, perchè il vero difetto del monofilo è la perdita di tensione nonchè di reattività piuttosto repentina. In questo il multi è ancora superiore.

Anch'io sulle POG giocavo col budello, prima di abbandonarle qualche anno fa.
Ora che le ho ritrovate, mi trovo bene con monofilo sottile e tensione bassa.
Le due cose, su quel telaio non sarebbero adatte, ma con questa combinazione trovo facilmente sia la profondità che la sensibilità nel gioco di tocco.
Ho riprovato anche il budello con tensioni alte, ma non ho avuto la stessa soddisfazione.

LaRana ha scritto:
Stefano è probabile che entri il gioco il piatto oversize, però con la mia Radical FXP OS (Flex 58) ho fatto un po' di prove. L'ho incordata con X-One a 26-25Kg, Promix a 26-25Kg e Adrenaline a 24-23Kg. Proprio quest'ultima soluzione è quella che mi sembra funzionare meglio, mi da la possibilità di picchiare ma mi rimane un buon controllo. Al secondo posto la X-One, confort assoluto ma un po' meno controllo. Ultima la Promix che su questo telaio non mi è piaciuta molto, specie sul servizio sembrava una fionda.
Nonostante sia una corda bistrattata credo che proverò ancora un po' la Adrenaline.

Come dici tu, andrea... il piatto OS, per la lunghezza maggiore delle corde, diventa potente.... e quindi BEN ACCETTA il mono, anzi... con il mono rende alla grande.

lo stesso non vale (a mio avviso) con lo stesso modello di racca, in versione MP...

Stefano ha scritto:

sunsemperki ha scritto:
straquoto tutto e aggiungo che il vero mono è il LUXILON BIG BANGER ALU POWER ROUGH e tutti i suoi derivati/surrogati vari.. lasciamo perdere roba(ccia) tipo black code, revenge, rpm, turbotwiste.. ecc ecc ecc
inoltre per me il discorso di abbinamento con il telaio non regge: si parte dal rough poi si prende un telaio qualsiasi lo si customizza un po' e si comincia a giocare a tennis (vi concedo solo un po' di gioco con le tensioni).. in fondo è quello che fanno i pro, no?

Hmmm...non e' proprio cosi'...

Prova ad incordare la stessa racchetta con una Luxilon qualsiasi e la stessa racchetta con una Black Code. Misura la tensione. Non ci giocare. Il giorno dopo, rimisura la tensione di entrambe. Vedrai la differenza da solo. Lo stesso discorso vale per Turbotwist (e tutti i prodotti Weiss Cannon) e molte altre.

L'abbinamento telaio-corda regge parecchio, invece. Un telaio rigido richiede corde rigide, un telaio morbido richiede corde morbide.
Questa e' la regola generale. La racchetta rigida e' piu' potente, per cui richiede una corda rigida per avere controllo (ed il binomio porta all'epicondilite molto spesso!). La racchetta elastica e' poco potente, per cui richiede una corda morbida per generare potenza.

L'errore sta nel partire dalla corda, prendere un telaio e appiccicarci piombo. Si fa esattamente il contrario. Si parte dal telaio, poi (se serve) si aggiunge piombo. Solo alla fine si lavora sulla corda.

Nadal gioca con la stessa racchetta da 10 anni, ma ci ha messo 1 anno per aiutare Babolat a sviluppare le RPM Blast. A lavoro finito, ha abbandonato le Duralast ed e' passato ad RPM Blast.

non sono molto convinto..
guarda con che combinazione (in media) telaio/corde giocano i primi 100 (o ancora meglio i primi 1000) del mondo..
possono giocare con pure drive (o racchette con rigidità simile, cioè molto alta) oppure con pt57a (o racchette con rigidità simile, cioè molto bassa), ora guarda in media cosa mettono sulle verticali (ma spesso, anzi quasi sempre anche in full bed): beh c'è sempre un mono e molte volte questo mono è un simil LUXILON BIG BANGER ALU POWER ROUGH: non ci sono santi se giochi tornei oggi hai bisogno di controllo e spin e non puoi prescindere da questo tipo di corda..
è ovviamente un discorso generale che vale per i pro (ma secondo me anche per chi fa tornei a livello molto molto più basso), e che prescinde da racchette "inutilizzabili" con piatto corde sotto i 95 o sopra i 105..
infatti a parte federer e pochi altri, quasi tutti giocano con telai con piatto 95-100 e monofilamenti: ci sarà un motivo no?

Si bè sembra un pò la scoperta dell'acqua calda, nel senso è vero che il luxilon è veramente una gran corda ma a mio avviso per 4 ore poi diventa il ramino da usare in giardino..Allora è bello dire ma guarda i primi 100\1000 giocatori usano quella corda, ok..ma cacchio loro fanno incordare 7 telai e usano 5\6 game un telaio.. se ne rimangono 4 inutilizzati..TAGLIANO!!! Il giocatore di club classico ma io ho conosciuto anche terze categorie che le corde le tengono per mooooolto più tempo. Quindi io utilizzo la black code che non sono d'accordo di dire che è robaccia perchè funge al 70% di un luxilon ma dura 20 ore circa senza cambiare...Sono d'accordo invece quando dici che il mono è l'unica corda per la seconda categoria in giù...Ho visto tornei di 2.1\ 2.2 e challenger con i primi 2\300 del mondo, picchiano uguale quello che cambia sono gli errori forzati e non forzati. A loro serve un mono tanto legnano di brutto, la sensibilità la hanno nella mano...Forse bisogna capire cosa è meglio per il giocatore di club o chi fà tornei da quarta a terza categoria che forse sono propio i visitatori tipo di questi forum.....ULTIMA COSA SUL LUXILON è stato appurato che perde il 25% della tensione in 24 ore senza giocare, indi se incordi il mercoledi a 25 kg e giochi il giovedi ti ritrovi la tensione a 19kg...(da Tennis Itaiano)

Che poi bisogna considerare una cosa,
questa gente in gran parte luxillon la sponsorizza, e questa è gente che ha cominciato quando c'era solo luxillon o quasi, la corda a cui sono abituati non la mollano così tanto per fare.
Un professionista difficilmente cambia racchetta, ma al massimo la dipinge o gliene fanno una simile con altro marchio, e difficilemente cambia corda.

Vero, il piatto corde influenza la scelta.

Tra i primi giocatori del mondo, molto pochi usano full poly, la maggior parte usa ibrido poly/budello.

Soderling usa full poly, ma picchia come un pazzo! La sua racchetta ha uno swing weight di 384, che nessun giocatore di club potrebbe usare! Nadal, Almagro, Monfils, Tsonga (tra i primi 20) usano full poly. Tutti gli altri usano ibrido poly/budello o viceversa.

Un ibrido e un full poly sono completamente diversi.

Ma non dobbiamo usare loro come riferimento, loro appartengono a un mondo diverso e giocano in modo diverso. E come dice giustamente Massimo, tagliano via le corde anche senza averci giocato. Beati loro...

Si vero, anche questo è da considerarsi,
nei bei tempi andati usavo pure io un Sw sui 380 ( Pato non ha ancora finito di togliere piombo dalle racche che gli ho regalato )
e corde obbligatorie erano di quel genere altrimenti controllavi nulla, pacific xtreme nel mio caso (pato mi ha chiesto se avevo montato marmo ).
Ovvero situazioni estreme che poi fanno poco testo a livello amatoriale.

Anche se appartengo di fatto al tennis amatoriale, le mie CORRE-RADICAL avevano uno SW (misurato al Babolat) di 382....

E (al mio livello) ci giocavo davvero bene!

Tra l'altro testate sulla distanza delle 2 ore e mezza con avversario durissimo... ma ora non ricordo bene chi fosse

se non sbaglio non avevi corde molto rigide montate, ma non usando quasi per niente il rovescio coperto, dove la sensazione di controllo dev'essere massima puoi anche permettertelo.

wik ha scritto:se non sbaglio non avevi corde molto rigide montate, ma non usando quasi per niente il rovescio coperto, dove la sensazione di controllo dev'essere massima puoi anche permettertelo.

Avevo le Poli plasma 24-24.... confermo: 80% dei rovesci in Back.... coperto solo per passante (scuola Graff-Sanchez... FORSE loro lo facevano LEGGEREMENTE meglio di me )

polyplasma morbida non lo è alla fine pure te montavi del rigidino,
mi sembrava parlassi di timo 1,10 in altro topic

....wik...allora il marmo l'ho tolto con l'ausilio di un demolitore......ma per il piombo....oggi me le son portate in ufficio....pomeriggio mi tocca passarle al RMN almeno vedo dove cavolo l'hai nascosto!!!......grazie cmq!!!! ....

Salve a tutti,
Discussione molto interessante.
Secondo voi,o almeno per ció che conoscete voi,c'e un multifilo che si possa paragonare al budello,sia i termini di qualita che di prestazioni in campo ?
Un saluto.

No.   

Eiffel grazie